Smog, misure emergenziali attive anche venerdì
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Prosegue l’allerta smog. Secondo il bollettino di giovedì 2 gennaio – emesso con un giorno di ritardo per via della festività del primo dell’anno – le misure emergenziali saranno attive anche venerdì 3 gennaio nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena, mentre rientra l’allerta nella provincia di Ferrara. L’allerta smog (vai al Bollettino del 2 gennaio 2025) permane a causa delle previsioni che indicano un aumento delle concentrazioni di polveri sottili nell’aria. (piacenzasera.it)
La notizia riportata su altre testate
Già dall'ultimo giorno del 2024 nel capoluogo meneghino sono attive le misure di primo livello, che vengono rafforzate perché la situazione non è migliorata. Per questo, da oggi, venerdì 3 gennaio, nel capoluogo lombardo e in altri comuni dell'hinterland entrano in vigore le "misure temporanee anti inquinamento" di secondo livello previste dal "protocollo Aria" di regione Lombardia. (IL GIORNO)
Nella giornata di domenica 29 dicembre, infatti, le centraline dell’Arpa hanno registrato concentrazioni di polveri sottili oltre i limiti (fissati a 50 microgrammi per metro cubo), la media di Pm10 calcolata all’ombra della Madonnina è stata di 64.14 µg/m³. (Il Sole 24 ORE)
Il 2024 si è chiuso con un totale di 40 giorni di sforamento del limite del Pm10 – una delle polveri sottili più note – secondo la centralina di via Garibaldi, quella solitamente «peggiore» in città. La normativa europea consente al massimo 35 giorni di sforamento, Bergamo è andata lievemente oltre in una delle due «sentinelle». (L'Eco di Bergamo)
Dai dati trasmessi da ARPA Lombardia (il giovedì è il giorno di controllo finalizzato all e decision i da prendere), nella provincia di Cremona è stato rilevato che ieri è avvenuto il settimo superamento consecutivo della soglia limite del PM10 (50 microgrammi/m3). (Cremona Sera)
A seguito delle proiezioni di Arpae relative al possibile sforamento dei valori limite giornalieri del Pm10, domani (venerdì 3 gennaio) scattano di nuovo le misure con lo stop ai diesel Euro 5 a Parma (Gazzetta di Parma)
In un quadro di progressivo, seppur troppo lento, miglioramento della qualità dell’aria, i due dati sono collegati, visto che il clima perturbato e piovoso abbatte e disperde gli inquinanti atmosferici. (CremonaOggi)