Coronavirus Stati Uniti: niente terapia intensiva per i disabili

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Gli Stati Uniti si stanno trovando a fare i conti con un aumento dei contagi da coronavirus e presto gli ospedali potrebbero arrivare al collasso e a non avere abbastanza posti in terapia intensiva per tutti.

I reparti di terapia intensiva degli Stati Uniti potrebbero presto esaurirsi a causa del coronavirus: gli stati hanno già dato le direttive su chi salvare.

A dare la notizia è stato il quotidiano Avvenire che ha elencato le linee guida fornite ai medici ad una serie di stati. (Notizie.it )

Su altri giornali

Chi salvare e chi no. L’Alabama è lo stato che ha redatto il documento più preoccupante, quello in cui si legge che “i disabili psichici sono candidati improbabili per il supporto alla respirazione“. (Il Riformista)

Il documento dal titolo Scarce Resource Management si legge che "i disabili psichici sono candidati improbabili per il supporto alla respirazione". Cioè: volete essere curati o volete lasciare il posto "a chi ha più probabilità di sopravvivenza" o "maggiore valore per la società"? (Tiscali.it)

Ma la lista è lunga e fa spavento perché, di fatto, esclude le persone con disabilità dall’accesso alle cure, considerandole meno importanti delle altre. Il principio di “unicità” delle persone implica il rispetto della dignità dell’individuo, in qualsiasi condizione che è autentica garanzia della democrazia. (L'HuffPost)

A lei, questa notizia, è giunta da fonti italiane; in Usa non ha trovato quasi nulla sui media principali. Se invece la pandemia fosse paragonabile a quelle del ’68 o del ’57, gli ospedalizzati sarebbero un milione, con 200mila pazienti bisognosi di terapia intensiva (Open). (Aleteia IT)

Coronavirus: negli Usa più di dieci Stati starebbero valutando quali pazienti salvare in caso di insufficienza di letti. Potrebbe interessarti anche: Coronavirus Usa, droni mostrano le metropoli deserte – VIDEO. (Inews24)

E hanno ragione, perché molti Stati lo affermano in modo abbastanza esplicito nei loro criteri”. Secondo quanto riassume un articolo di Avvenire, in Tennessee saranno le persone affette da atrofia muscolare spinale ad essere escluse dalla terapia intensiva. (Fanpage.it)