Sciopero nei porti Usa e aumento del petrolio: due nuove minacce per l'economia globale

Sciopero nei porti Usa e aumento del petrolio: due nuove minacce per l'economia globale
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L'HuffPost ECONOMIA

Sull'economia americana e, di riflesso, su quella globale incombono due nuove minacce: il blocco dei porti della East Coast e l'aumento del petrolio. Con l'allargamento del conflitto in Medio Oriente, che ha visto prima l'invasione delle truppe israeliane in Libano e poi il diretto coinvolgimento dell'Iran, il prezzo del greggio è tornato a correre come non accadeva da … (L'HuffPost)

Su altre fonti

Quotazioni del petrolio a picco sui mercati internazionali, in attesa di un aumento produttivo da parte dell'Opec+ e di rumors che parlano di un cambio di strategia dell'Arabia Saudita, che sarebbe pronta ad aumentare la produzione, abbandonando l'idea di controllare il prezzo del greggio e spingerlo verso un dato livello desiderato Addio al target dei 100 dollari Stando ad una indiscrezione del Financial Times, l’Arabia Saudita sarebbe pronta ad abbandonare il suo obiettivo di prezzo "non ufficiale" di 100 dollari al barile e si preparerebbe quindi ad aumentare la produzione, rassegnandosi a gestire un periodo di prezzi più bassi. (QuiFinanza)

Nonostante il premio di rischio geopolitico, i prezzi del petrolio sono destinati a rimanere sotto pressione, appesantiti da una domanda più lenta del previsto e dall’incertezza sulla revoca dei tagli alla produzione da parte dell’OPEC+. (MeteoWeb)

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Prezzo petrolio in aumento, Wti scambiato a 68,89 dollari

. (Tiscali Notizie)

Torna l’incubo guerra sui mercati internazionali dopo che il governo israeliano ha promesso una risposta severa al lancio di missili da parte dell’Iran verso Tel Aviv, lasciando il Medio Oriente in preda al timore sempre più concreto di un’escalation di tensione tra i due nemici di sempre. (Wall Street Italia)

Prezzo del petrolio in aumento sui mercati delle materie prime: il Wti con consegna a novembre è scambiato a 68,89 dollari al barile con una crescita dell'1,04% mentre il Brent sempre con consegna a novembre passa di mano a 72,66 dollari al barile con un avanzamento dello 0,94%. (Tiscali Notizie)