Pil, alla boa di metà anno crescita acquisita al +0,7% - Vicino l’obiettivo del +1%

Pil, alla boa di metà anno crescita acquisita al +0,7% - Vicino l’obiettivo del +1%
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NT+ Enti Locali & Edilizia ECONOMIA

La crescita di due decimali del Pil di primavera registrata ieri dall’Istat nella stima preliminare sul secondo trimestre è in linea con le attese delle ultime settimane; ma soprattutto segna un passo importante verso il raggiungimento dell’obiettivo annuale dell’1% scritto dal Tesoro nel Def di aprile fra lo scetticismo di molti osservatori, domestici e internazionali, che all’epoca erano titolari di previsioni anche decisamente più modeste. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Ne parlano anche altre testate

L’economia italiana nel secondo trimestre 2024, secondo la stima preliminare dell’Istat corretta per il calendario, è cresciuta dello 0,2% rispetto al trimestre precedente, quando aveva registrato un +0,3%. (LaChirico.it)

Una limatura interviene invece per il 2025, anch’esso accreditato di un +1% invece del +1,1% previsto fin qui, ed è dovuta soprattutto alle incertezze sugli sviluppi del quadro internazionale; incertezza che del resto al di là dei decimali domina l’intero quadro di previsione, poggiato sull’ipotesi... (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Economia: Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto le regioni locomotive La Lombardia è tra le regioni italiane con il Pil pro capite più alto, mentre Puglia, Campania, Sicilia e Calabria sono tra le più povere in Europa. (Fondionline.it)

La congiuntura dell’estate 2024 e le date chiave di settembre per le politiche economiche

Rispetto al quadro di aprile, le proiezioni sono state lievemente riviste al rialzo sul 2024 (le precedenti erano di una crescita dello 0,8%) e marginalmente abbassate nel 2025 (erano all'1,1%). Nella seconda metà dell'anno l'attività economica italiana continuerà «a ritmi moderati». (Corriere della Sera)

La variazione congiunturale è la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto nel comparto dell'agricoltura, silvicoltura e pesca e in quello dell'industria e di un aumento nel comparto dei servizi. Il secondo trimestre del 2024 ha avuto due giornate lavorative in meno rispetto al precedente. (Corriere della Sera)

La congiuntura – Si indeboliscono le aspettative delle imprese. A luglio 2024 il clima di fiducia delle imprese diminuisce per il quarto mese consecutivo, posizionandosi al di sotto della media degli ultimi 12 mesi (luglio 2023 – giugno 2024). (Hashtag Sicilia)