Madonna di Trevignano, per il Vaticano caso chiuso: "Nessuna apparizione"

Madonna di Trevignano, per il Vaticano caso chiuso: Nessuna apparizione
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Adnkronos INTERNO

Il dicastero per la Dottrina della Fede conferma che non c'è stata alcuna apparizione mariana. Divieto assoluto di sacramenti o preghiera sul posto Il dicastero per la Dottrina della Fede chiude il caso della Madonna di Trevignano confermando che non c'è stata alcuna apparizione mariana. L'ex Sant'Uffizio conferma naturalmente il divieto assoluto di celebrare sacramenti o guidare atti di pietà popolare o organizzare pellegrinaggi, momenti di preghiera, incontri di vario genere a Trevignano Romano (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Una mossa dettata dal desiderio di “riportare pace e serenità” d… Il dicastero per la Dottrina della fede interviene con un comunicato per ribadire formalmente che non di apparizioni soprannaturali si tratta e stroncare ogni forma di devozione. (la Repubblica)

“Constat de non supernaturalitate”, nessuna soprannaturalità. Con queste parole il Dicastero per la Dottrina della Fede, con un comunicato ufficiale, conferma come “non soprannaturali”  le apparizioni mariane proclamate da Gisella Cardia e da suo marito Gianni a Trevignano Romano, nel Lazio. (ACI Stampa)

Il Vaticano conferma il giudizio del vescovo Marco Salvi - Disposto il divieto assoluto per i sacerdoti di celebrare sacramenti o organizzare pellegrinaggi nei luoghi dove la sedicente veggente Gisella Cardia raccontava delle presunte apparizioni della Vergine ai fedeli Trevignano RomanoMadonna di Trevignano, la Santa Sede chiude il caso. (Tuscia Web)

Basta pellegrinaggi per la Madonna di Trevignano, il Vaticano chiude il caso: «Nessuna apparizione soprannaturale». L’avvertimento a fedeli e santona

E anche il divieto assoluto di celebrare sacramenti o guidare atti di pietà popolare o organizzare pellegrinaggi, momenti di preghiera, incontri di vario genere nei luoghi dei presunti avvenimenti mariani a Trevignano Romano (Vatican News - Italiano)

Viene quindi riconosciuta la “validità giuridica” del decreto con cui il 6 marzo scorso il vescovo di Civita Castellana, monsignor Salvi, aveva dichiarato la non soprannaturalità delle presunte apparizioni della Vergine Maria a Trevignano, testimoniate dalla signora Gisella Cardia e dal marito Gianni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il comunicato vaticano punta anche a stroncare le varie forme di devozione sviluppatesi attorno alla presunta veggente, avvertendo «i fedeli di astenersi dall’organizzare e/o partecipare a incontri privati e/o pubblici (siano essi di preghiera e/o di catechesi) che diano per certa e indubitabile la verità sovrannaturale degli eventi a Trevignano». (Open)