Omicidio di Pontirolo. Trovata l'arma del delitto
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Omicidio di Pontirolo. Trovata l'arma del delitto I Carabinieri della Compagnia di Treviglio, con l'aiuto anche dei Vigili del Fuoco, hanno trovato l'arma del deitto. E' una calibro 6,35 con matricola abrasa detenuta illegalmente. Era stata occultata nei minuti successivi il delitto, in una cabina elettrica in costruzione situata dietro il capannone usato come autofficina e rivendita auto. Era avvolta in un panno. (L'Eco di Bergamo)
Se ne è parlato anche su altri media
Questa, in estrema sintesi, la versione fornita dall’uomo. Il gip Stefano Storto si è riservato la decisione sulla convalida del fermo e la misura cautelare. (L'Eco di Bergamo)
Cooper, pastore tedesco, mentre ormai il sole era calato, ha fiutato una traccia che l’ha portato nella strada dietro il capannone della Db Car. (L'Eco di Bergamo)
Secondo il suo avvocato, Emanuele Occhipinti del Foro di Milano, Modafferi ha fornito al giudice per la indagini preliminari «chiarimenti su ogni passaggio». Rocco Modafferi, 53 anni, in carcere a Bergamo con l'accusa di omicidio volontario per l'uccisione di Roberto Guerrisi, ha sostenuto stamane (martedì 31 dicembre), l'interrogatorio di convalida dopo il fermo. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
LE TESTIMONIANZE. I familiari di Guerrisi, il 42enne ucciso: abbiamo visto spuntare da sotto i citofoni una mano con una pistola. Fermato un 58enne: è lo zio del fidanzato della ragazza. (L'Eco di Bergamo)
Si tratterebbe dello zio del fidanzato della figlia di Guerrisi, abitante in un appartamento posto in un edificio limitrofo alla scena del crimine, che aveva esploso alcuni colpi di arma da fuoco contro la vittima. (Valseriana News)
Nuovo sopralluogo dei carabinieri alla Db Car di Pontirolo Nuovo, dove sabato 28 dicembre, davanti all'ingresso della ditta, il 42enne Roberto Guerrisi è stato freddato a colpi di pistola. Pontirolo Nuovo. (BergamoNews.it)