Dopo quattro settimane al rialzo il petrolio cede ai ribassisti

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L'Intellettuale Dissidente ECONOMIA

Primi segnali di debolezza per il petrolio che, però, conserva l’impostazione rialzista. Tuttavia, non bisogna trascurare i primi indizi di debolezza dopo un mese di corsa al rialzo. Cosa ha condizionato l’andamento del prezzo del petrolio? I prezzi del petrolio greggio sono rimasti stabili venerdì, in un contesto di calo delle scorte e prezzi al consumo stabili, alimentando l’ottimismo su un possibile aumento della domanda. (L'Intellettuale Dissidente)

Se ne è parlato anche su altre testate

La tendenza di breve del greggio WTI è in miglioramento, con area di resistenza vista a quota 83,55 e supporto a 81,89. A livello tecnico ci si attende un allargamento della scia rialzista verso l'area di resistenza individuata in area 85,21. (LA STAMPA Finanza)

Ultim'Ora News 15 luglio ore 7 (Milano Finanza)

Il petrolio rimbalza grazie al calo delle scorte statunitensi e alle prospettive di taglio dei tassi di interesseI prezzi del petrolio sono rimbalzati mercoledì dopo tre giorni di ribassi, dopo che un rapporto del settore ha mostrato che le scorte di greggio e di carburante degli Stati Uniti sono diminuite la... (Marketscreener IT)

Andamento Future sul Petrolio del 12/07/2024, ore 09:00

Lieve ribasso per il Light Sweet Crude Oil, che chiude in flessione dello 0,67%. La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 82,76. (LA STAMPA Finanza)

Il Brent si rafforza oltre 85 dollari al barile, mentre gli investitori valutano, da un lato, le previsioni di crescita della domanda più pessimistiche da parte dell'Agenzia Internazionale dell'Energia, dall'altro i segnali sui consumi negli Stati Uniti (Milano Finanza)

Il Petrolio continua la seduta in tono positivo nonostante l'intonazione prudente mostrata dal derivato sul metallo giallo. L'oro nero ha aperto a 83,24, in aumento di 0,62 dollari per barile rispetto alla chiusura precedente. (LA STAMPA Finanza)