Salvataggio di Ottavia Piana, anche dieci speleologi liguri impegnati nei soccorsi. Perché l’esplorazione in grotta è importantissima
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Liguria. C'erano anche dieci speleologi liguri tra quelli che, avvicendati in diversi turni, hanno partecipato alla missione di salvataggio di Ottavia Piana, bloccata per 80 ore dopo una caduta che le ha provocato diverse fratture nell'Abisso Bueno Fonteno in provincia di Bergamo. Tra questi c'è il genovese Alberto Romairone, vice caposquadra della delegazione speleologica ligure, che nel 2023 aveva contribuito al salvataggio dello speleologo statunitense in Turchia (IVG.it)
Su altri giornali
Era stato lui, il giovane anestesista Leonardo Sattin del Soccorso alpino di Verona, a portarla fuori dalla grotta di Bueno Fonteno un anno e mezzo fa, quando la trentaduenne bresciana aveva avuto il primo incidente fra le rocce sotterranee del monte Torrezzo. (Corriere della Sera)
La stanchezza è tanta, ma 'picchia' meno del previsto. Forse alleviata dall'adrenalina, dall'orgoglio, dalla gioia che si prova dopo avere salvato una vita umana. (BergamoNews.it)
Si è pure scusata: «Mi spiace non essere collaborativa». Che avrebb… (La Repubblica)
Lo sottolinea all'Adnkronos il presidente della Società speleologica italiana Sergio Orsini riguardo al caso della speleologa che, già nel 2023 era rimasta bloccata per 40 ore all'interno della stessa grotta. (Adnkronos)
Minuto, 54 secondi di lettura Riunione in Prefettura per fare il punto sulle attività di soccorso nel Comune di Fonteno volte a riportare in superfice la speleologa ferita (Ministero dell‘Interno)
È finita bene la brutta avventura di Ottavia Piana la speleologa rimasta intrappolata sabato pomeriggio, a seguito di una caduta nell'Abisso Bueno Fonteno, nella Bergamasca. La giovane è stata portata fuori dalla grotta alle 3.15 della scorsa notte. (Avvenire)