Meteo da Natale a Capodanno: Inverno al bivio, l’anticiclone rialza la testa
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Oggi, giorno di Natale, il meteo sarà ancora all’insegno di precipitazioni intermittenti sulle regioni centrali adriatiche, con fenomeni più marcati in Abruzzo, dove la neve cadrà tra i 500 e 600 metri. Nel Sud Italia e nel nord della Sicilia, la quota neve si alzerà, con accumuli a partire dai 700/800 metri. Sul resto del Paese, il sole dominerà, sebbene l’atmosfera rimanga gelida nelle ore notturne. (Meteo Giornale)
Ne parlano anche altri media
Dopo un Natale 2024 segnato da freddo intenso, neve a bassa quota e condizioni meteo instabili soprattutto al Centro-Sud, l’inverno rischia una brusca battuta d’arresto con l’arrivo di un potente anticiclone (Tempo Italia)
Le previsioni basate sui principali modelli numerici per il medio e lungo termine indicano un periodo caratterizzato da un meteo dinamico e in continua evoluzione: le sorprese non mancano nemmeno per i primissimi giorni del 2025! L’evoluzione (Meteo Giornale)
Fino a Capodanno dominerà l’anticiclone su quasi tutta l’Italia, salvo un temporaneo ripristino di condizioni di instabilità sulle estreme regioni meridionali tra sabato 28 e domenica 29, generato da un flusso di correnti fredde da nord-est. (MeteoLive.it)
Sul panorama meteorologico europeo, attualmente si fronteggiano due protagonisti principali. Un’ampia area di alta pressione si estende dalla Penisola Iberica verso il Nord Europa, influenzando positivamente il tempo su Francia, Germania e arrivando fino alle coste meridionali della Norvegia. (Meteo Giornale)
Inizia a calare la morsa del meteo invernale che influenza soprattutto mezza Italia, con ancora nevicate a quote basse in alcune aree tra il medio versante adriatico e le regioni del Sud. La depressione si è ormai spostata sull’Egeo e continua a perdere energia, non più alimentata da significativi apporti d’aria fredda in discesa dalle alte latitudini. (Meteo Giornale)
La perturbazione numero 6 di Dicembre si è ormai stabilita sull’Italia, portando maltempo diffuso soprattutto al Centro e al Sud nelle ultime 36 ore. La circolazione depressionaria, generata dal fronte in discesa, ha provocato un significativo peggioramento delle condizioni atmosferiche, con nevicate che hanno interessato non solo le aree montane, ma anche le zone collinari. (Meteo Giornale)