“Un miracolo che sia viva”: lo struggente racconto del padre di Jessica Lamarra, la 24enne investita e trascinata per 300 metri

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

È fuori pericolo, ma Jessica Lamarra, la 24enne investita da un’auto guidata da un ubriaco e trascinata per oltre 300 metri lo scorso 23 giugno, resta in prognosi riservata all’ospedale Niguarda. Le sue attuali condizioni fanno tirare un sospiro di sollievo al padre Luca: “È stato uno choc fortissimo. Ma l’unica cosa importante è che mia figlia sia viva. È un miracolo che non abbia battuto la testa, che non abbia subìto danni agli organi vitali. (Il Fatto Quotidiano)

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Il post su Instagram: "Nella sfiga mi è andata benissimo". La 24enne è ancora ricoverata all'ospedale Niguarda dove dovrà operarsi (Sky Tg24 )

Video suggerito 11 (Fanpage.it)

Nella sfiga mi è andata benissimo ed io stessa, oltre alle persone che mi circondano, non mi spiego la lucidità e la forza (che ho avuto, ndr) per essere uscita da quel veicolo una volta sollevato... – "Pezzi di pelle che non ci sono, un'operazione chirurgica da eseguire a breve, l'anca scheggiata, un dito rotto e mentalmente traumatizzata dalla strada. (IL GIORNO)

Il papà della ragazza investita e trascinata per 300 metri: “È viva per miracolo, grazie ai passanti che l'hanno salvata”

Si è svegliata dal coma la 23enne investita a Milano in via Ricotti domenica scorsa e trascinata da un’automobile guidata da un 21enne ubriaco per 300 metri. Le prime parole dopo il risveglio affidate a Instagram (Cityrumors Milano)

46 A cura di Ilaria Quattrone (Fanpage.it)

“È stato uno choc fortissimo. A parlare è Luca Lamarra, papà della ventiquattrenne che domenica sera è stata investita da una Ford Fiesta mentre attraversava la strada tra le vie Ricotti e Mercantini insieme a un’amica (la quale ha riportato 7 giorni di prognosi per contusioni) e trascinata per 300 metri prima che la macchina venisse bloccata dalla polizia in piazza Bausan, nel cuore della Bovisa. (IL GIORNO)