Giorgetti: “Se non arrivano proposte dai ministeri sui tagli, farò io la parte del cattivo”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
ROMA – Non fa sconti il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. In occasione della festa del Foglio spiega chiaramente le sue intenzioni: "Ho sollecitato tutti i colleghi a fare proposte rispetto alle spese che sono da considerarsi inutili, dopodiché se i colleghi non presenteranno proposte al ministro dell'economia, a cui tocca fare la parte del cattivo, farà la parte del cattivo e farà lui". Le interpretazioni sulle tasse Poi ha aggiunto: “Nella prossima manovra sicuramente non ci saranno più tasse. (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
Collegato da Roma con la platea sovranista di Fratelli d’Italia riunita a Milano, il ministro dell’Economia non parla a sproposito. Per “chi se lo merita”, tira dritto Giancarlo Giorgetti. (la Repubblica)
Sembrerebbe una commedia dell’assurdo, ma invece è quel che sta accadendo nella politica italiana: da un lato una continua domanda di più finanziamento per questo e quello assieme ad una richiesta di alleggerire il costo dei pubblici servizi, dall’altro un sacro orrore per qualsiasi ipotesi di trovare i soldi necessari al bilancio pubblico per fronteggiare queste spese con una qualche forma di prelievo fiscale. (ilmessaggero.it)
ANSA (Avvenire)
Fact checking Le forche caudine di quella che un tempo si chiamava “Finanziaria” sono vicine. La coperta è corta e le alternative sono solo due: tagliare le spese o aumentare le tasse. Il ceto medio (8 milioni di contribuenti) spera nella diminuzione dell’aliquota Irpef. (LaC news24)
Roma, 12 ott. Quindi ho sollecitato tutti i colleghi a fare proposte rispetto alle spese che sono da considerarsi inutili. (Tiscali Notizie)
"Sarà una manovra equilibrata che metterà a tacere anche le accuse che ho visto anche in questi giorni che fanno parte del dibattito politico, ma che, tendenzialmente, sviano il problema". (Secolo d'Italia)