Meloni: "Missione compiuta. Fitto gestirà mille miliardi"
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Alla prima riunione del Consiglio europeo, nella nuova legislatura, Giorgia Meloni si presenta con la voce ancora arrochita dai postumi del comizio finale ad Atreju, ma «con l'orgoglio» della «missione compiuta». L'incarico ottenuto per Raffaele Fitto, dice a Montecitorio aprendo il consueto dibattito parlamentare, che precede ogni summit dei capi di governo Ue, ha «rotto il tetto di cristallo» e il «cordone sanitario contro i Conservatori» voluto dalla sinistra, ed è «adeguato al peso della nostra nazione in Europa: un risultato che conferma la centralità dell'Italia». (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altre testate
Gli uomini dell’ala più dura di Fratelli d’Italia sono proprio rabbiosi. Un po’ per la “lesa maestà”, un po’ perché in quest’assenza plateale vedono la volontà di inviare un segnale minaccioso a Meloni, anche se proprio non capiscono quale possa essere. (La Stampa)
Finché non vengono raggiunti in chat dalla dirigenza del gruppo che li avverte: «Tutti in aula subito, ad ascoltare il premier». Tutti a chiedersi nei banchi affollatissimi di FdI: «Dove stanno i leghisti? Già tornati nelle loro valli a cercare di riacciuffare i voti del Nord che ormai sono nostri?». (ilmessaggero.it)
Troppi per non essere un problema politico e un segnale preciso. La scusa dei treni in ritardo rende peraltro la questione anche paradossale visto che il ministro dei trasporti è proprio Salvini. (Radio Popolare)
Le immagini in diretta dal Senato: le comunicazioni della presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo del 19 e 20 dicembre 2024. (Corriere TV)
Montecitorio, ore 10: la premier arriva in aula, nonostante la tosse e un forte mal di gola post comizio di Atreju, per riferire in vista del consiglio europeo … ROMA — Al microfono se la prende col Pd, che dovrebbe fare «un corso di voodoo», perché le «macumbe» anti-governo «non stanno funzionando». (la Repubblica)
Bonelli ha ribadito la contrarietà del gruppo alla corsa al riarmo. “Non amo la logica del riarmo, né tanto meno l’idea di subordinare la politica di questo governo all’accelerazione della corsa agli armamenti”, ha spiegato parlando alla presidente del Consiglio. (Il Fatto Quotidiano)