Il terzo polo bancario prende forma: MPS e Banco BPM in rally in Borsa
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Alla Borsa piace lo slancio verso la creazione del terzo polo bancario, che riaccende il risiko a livello nazionale, aprendo un ventaglio di ipotesi sul futuro del settore. Tutto è iniziato nella serata di ieri con l'annuncio della vendita di una ulteriore quota di Banca Monte dei paschi di Siena da parte del MEF. Una operazione servita su un piatto d'argento in una fase delicatissima: è di alcuni giorni fa l'annuncio dell'OPA di Banco BPM su Anima Holding, che aveva messo in fermento il settore bancario, coinvolgendo anche Montepaschi , che infatti era già in fibrillazione sul mercato. (QuiFinanza)
Ne parlano anche altri media
Si profila un avvio positivo per le Borse europee, all’indomani della chiusura debole dei principali listini, fatta eccezione del Ftse Mib, salito dello 0,3%. Pochi spunti arrivano da Wall Street, che ha chiuso sulla parità nel giorno in cui è stato annunciato il dato sull’inflazione americana di ottobre, al 2,6% annuo, risultato in linea con le attese. (Il Sole 24 ORE)
In rialzo per le Borse europee, nonostante scarsi spunti sianoarrivati da Wall Street, con gli indici poco mossi. (Corriere della Sera)
Taglio delle tasse e dazi contro Cina ed Europa al centro del dibattito. Mercati nervosi, l’arrivo del presidente eletto Donald Trump a gennaio scuote il sentiment e favorisce il dollaro. (Milano Finanza)
Il ministero dell’Economia scende ancora dal Monte dei Paschi, ma è già pronto il nuovo nocciolo duro di azionisti italiani. Ieri sera il Tesoro ha posto dapprima in vendita il 7% della banca senese per un controvalore di poco inferiore ai 500 milioni ma, davanti a una domanda “pari a oltre il doppio dell’ammontare iniziale”, ha messo a disposizione il 15% di Mps. (Nicola Porro)
Esemplare, anche per riannodare i fili della complicata vicenda della banca più antica del mondo, è la lunga traiettoria di Francesco Gaetano Caltagirone che torna con una quota del 3,5% ventuno anni dopo la precedente avventura che lo portò fino alla vicepresidenza della banca. (la Repubblica)
Per Equita i dividendi di Mps faranno salire del 5% l’utile di Banco-Anima. Jp Morgan prevede un’acquisizione di Mps da parte di piazza Meda tra un anno con sinergie di costi di circa 550 milioni (Milano Finanza)