La Torino di Italo Calvino, città einaudiana con il mito del fare
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Molte parole sono state dette e scritte in questo anno del centenario della nascita di Calvino, ma quelle di Ernesto Ferrero sono forse le più esatte, perché figlie di un’avventura vissuta sulla stessa tolda (La Repubblica)
Se ne è parlato anche su altre testate
Calvino giunse per la prima volta a Castiglione della Pescaia nel 1972 dietro invito dell’amico Pietro Citati. L’emozionante morfologia del territorio toscano lo conquistò immediatamente. (Proiezioni di Borsa)
Domenica 15 ottobre 2023 Martina Franca (il Tacco di Bacco)
Così la sindaca di Castiglione della Pescaia Elena Nappi che ieri mattina, in una seduta aperta del Consiglio comunale alla presenza delle autorità militari, civili e religiose, ha consegnato simbolicamente le chiavi della città ad Italo Calvino conferendo al prestigioso scrittore la cittadinanza onoraria postuma, in occasione del centenario della nascita. (LA NAZIONE)
E in effetti il profluvio di letture, pièce, immagini e amarcord che sono in giro per il mondo in occasione di questo centenario dalla nascita di Calvino non può che essere un toccasana sociale, visti i tempi «barbari» che viviamo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
16.16 Redazione Modifica articolo (Culture)
In che altro modo definire un autore che scrive, nell’incipit di Se una notte d’inverno un viaggiatore, al lettore in procinto di leggere il suo romanzo: «Rilassati. (ilmessaggero.it)