Chat, gaffe e trattative a rilento. Ma Trump accusa l’Europa: parassita

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QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

– Vorrei, ma forse non ci riesco. Sono passati poco più di due mesi dall’insediamento del presidente americano, Donald Trump, e fra annunci roboanti, show down nello Studio Ovale della Casa Bianca e gaffe di ogni genere, mancava solo uno scandalo che mette in serio pericolo la sicurezza nazionale e fa fare all’amministrazione una figura a livello mondiale difficilmente definibile e rimediabile. Jeffrey Goldberg, direttore del magazine The Atlantic, di orientamento centrista e liberale, si è trovato iscritto d’ufficio a un gruppo su Signal, una piattaforma di messaggistica nota per la sua sicurezza. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri giornali

Un attacco militare anticipato nei minimi dettagli, bersagli e strategie discussi su un’app di messaggistica insicura e, per un errore clamoroso, un giornalista incluso tra i destinatari. Sembra la trama di un thriller politico, ma è la realtà di una vicenda imbarazzante che sta scuotendo Washington. (il Giornale)

È questa la linea di difesa adottata dal governo degli Stati Uniti - e in particolare da Tulsi Gabbard, direttore della Cia - sulla chat in cui erano stati pubblicati i piani di guerra dell'attacco agli Houthi. (Today.it)

Giustamente il direttore della CIA John Ratcliffe e la DNI Tulsi Gabbard sono stati messi sulla graticola ieri dalla Commissione Intelligence del Senato e probabilmente verrà condotta un’indagine delle competenti commissioni del Congresso. (Nicola Porro)

Piani di guerra in chat, l’Europa «scroccona» e i dissidi Vance-Trump: cosa dicono i messaggi

Mike Waltz si è assunto la responsabilità per aver inserito il direttore dell'Atlantic Jeff Goldberg nella chat riservata del Pentagono sugli attacchi agli Houthi. In un'intervista a Fox News il consigliere di Donald Trump ha ammesso di «aver sbagliato» pensando che si trattasse di «qualcun altro» ma ha anche insinuato che Goldberg «in qualche modo sia riuscito a farsi strada nel gruppo Signal». (ilmessaggero.it)

Il caso della chat di governo, in cui il caporedattore di The Atlantic, Jeffrey Goldberg era stato erroneamente inserito, si complica ulteriormente per l’amministrazione Trump. (Milano Finanza)

Nella chat, creata per pianificare gli attacchi del 15 marzo in Yemen contro obiettivi Houthi, erano inclusi tra gli altri: il vicepresidente J. (ilmessaggero.it)