Tony Effe, il sessismo nelle canzoni, l’uso distorto della parola «censura»: perché in questa vicenda hanno sbagliato tutti
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Quella nei confronti del rapper non è stata un’operazione di censura, ma certamente è stata un’operazione maldestra: il tema del sessismo nelle canzoni merita un’attenzione diversa: la polemica mediatica è andata oltre (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri giornali
Tony Effe e il concertone, la vicenda «Mi hanno scritto: abbiamo difficoltà a fare il nostro lavoro contro il linguaggio violento e sessista - ha riportato il sindaco - se poi con i soldi pubblici il Campidoglio fa cantare esattamente le cose che noi diciamo essere sbagliate. (ilmessaggero.it)
“Fanno bene a impedirgli di cantare al concerto di Capodanno. (Il Fatto Quotidiano)
Infatti ieri pomeriggio è stato comunicato che il rapper avrebbe tenuto uno show live al Palazzo dello Sport proprio il 31 dicembre sera. Dalle ore 19 sono stati messi in vendita i biglietti a prezzo calmierato a dieci euro, quindi il sold out è stato praticamente immediato. (Il Fatto Quotidiano)
Caro Aldo,ma chi è più ipocrita? Chi si è accorto solo ora che ci sono in giro testi di canzoni espressamente sessisti? O cantanti che per una malintesa libertà di espressione possono permettersi di cantare qualunque cosa? La si può girare come si vuole e anche annunciare ritiri di dubbia solidarietà ma quello di Roma sa già di concertone degli ipocriti. (Corriere della Sera)
Tony Effe escluso dal Concertone a Roma 9 (Fanpage.it)
Il riferimento a Vannacci Vladimir Luxuria sul caso Tony Effe (Virgilio Notizie)