Siria, al-Jolani: “Prima il censimento poi le elezioni”

Siria, al-Jolani: “Prima il censimento poi le elezioni”
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B-Lab Live! ESTERI

Prima il censimento e poi le elezioni. E’ la strada tracciata da Mohammed Al-Jolani per il futuro della Siria. In un’intervista al Tg1 il leader di Hayat Tahrir al-Sham ha spiegato che “la metà” della popolazione siriana vive all’estero e di questi “la maggior parte” non ha legami giuridici con la madrepatria in quanto “il regime precedente negava questa possibilità”. Ora invece il nuovo ministero degli Esteri intende contattare tutta la comunità siriana sparsa nel mondo. (B-Lab Live!)

Ne parlano anche altre fonti

(Adnkronos) – ”La Siria farà in modo che vengano garantite le condizioni per procedere a elezioni politiche”, ma ”quasi la metà della popolazione siriana vive all’estero” ed è per questo che è ”necessario un censimento” della popolazione. (CremonaOggi)

«Deciderà il popolo siriano se diventeremo un nuovo stato islamico. (ilmessaggero.it)

È una scelta del popolo e non di Paesi stranieri». L'incontro con l'inviato Rai Leonardo Zellino è avvenuto in un luogo segreto. (il Giornale)

TOTO’ AL-JOLANI / LA GIA’ MITICA INTERVISTA ALLA BBC

Parlando al Tg1, Ahmad Sharaa, questo il suo vero nome, non ha escluso che una forma di "Stato islamico" possa in futuro governare il Paese. Ma sarà "il popolo siriano", ha assicurato, a decidere il tipo di sistema politico dopo più di mezzo secolo di potere della famiglia Assad. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L'annuncio del leader della coalizione Hts che ha rovesciato il regime di Bashar Al Assad mira a rassicurare la comunità internazionale ed è arrivato nel corso dell'incontro a Damasco con Hakan Fidan, ministro degli Esteri della Turchia, il Paese che ha sostenuto la sua avanzata sulla capitale siriana. (L'HuffPost)

Ma chi era mai il ‘principe’ della risata (e non solo) Antonio De Curtis, nei suoi mitici ‘Totò Sceicco’ oppure ‘Totò d’Arabia’? (La Voce Delle Voci)