Usa, dopo l'attentato Trump a Milwaukee. "Farò un discorso ben diverso"

Usa, dopo l'attentato Trump a Milwaukee. Farò un discorso ben diverso
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Italia Oggi ESTERI

Da quando Donald Trump è sopravvissuto al tentativo di assassinio sabato pomeriggio, Joe Biden per la terza volta ha parlato domenica sera agli americani, questa volta dall'ufficio ovale della Casa Bianca. Il presidente ha detto alla nazione che ora bisogno tutti "abbassare la temperatura nella nostra politica”. “Non possiamo, non dobbiamo seguire questa strada in America", ha insistito, in un discorso trasmesso dalle tv in prima serata. (Italia Oggi)

Se ne è parlato anche su altri media

“Non dovrei essere qui, dovrei essere morto” ha dichiarato il tycoon, ancora sotto choc, in un’intervista rilasciata a bordo del suo aereo durante il viaggio. (Virgilio Notizie)

Come riporta la Cnn, secondo Catalin Grigoras e Cole Whitecotton i colpi contro l’ex presidente Usa sarebbero partiti da tre diverse armi. A svelare il dettaglio è l’analisi forense svolta da due esperti del National Center for Media Forensics dell’Università del Colorado a Denver. (Open)

Neanche il tempo di riprendersi dallo choc della sparatoria al comizio di Butler che Donald Trump torna a caricare i suoi: «Non mi arrenderò mai». E oggi stesso è arrivato a Milwaukee per partecipare alla convention repubblicana che giovedì lo incoronerà ufficialmente candidato per la Casa Bianca. (L'Unione Sarda.it)

Da “messa in scena” a “è stato Biden”: le teorie cospirazioniste sull’attentato a Trump invadono i social Usa

Ancora ignoto il movente dell'attentato al leader repubblicano. (Fanpage.it)

Solo pochi minuti dopo l’attentato, ad esempio, è diventata virale la parola “staged”, ovvero “messa in scena”: nelle ultime ventiquattr’ore è stata citata in diversi post sulla rete, che hanno raggiunto milioni di visualizzazioni. (Il Fatto Quotidiano)

Gli americani hanno un modo tutto loro e molto particolare di risolvere le questioni politiche quando la matassa si ingarbuglia: sparano al presidente, o al candidato tale. La prima volta accadde nel 1865 con Abramo Lincoln, sedicesimo presidente degli Stati Uniti, ucciso mentre si trovava a teatro. (il Giornale)