++ Mattarella, lunghe liste d'attesa e troppi rinunciano a cure
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"La scienza, la ricerca, le nuove tecnologie aprono possibilità inimmaginabili fino a poco tempo addietro per la cura di malattie ritenute inguaribili. Nello stesso tempo vi sono lunghe liste d'attesa per esami che, se tempestivi, possono salvare la vita. Numerose persone rinunciano alle cure e alle medicine perché prive dei mezzi necessari". Lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel Messaggio di fine anno. (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altre testate
"Nella notte di Natale si è diffusa la notizia che a Gaza una bambina di pochi giorni è morta assiderata. “La barbarie della guerra non risparmia nemmeno il Natale” (Italia Oggi)
“Se ci prepariamo, l’ansia diminuisce e ci sentiamo più sicuri. È un principio che mi guida in molte situazioni della vita. Per esempio, quando faccio un’escursione in montagna e il tempo cambia improvvisamente. (Il Giornale d'Italia)
Il Capo dello Stato ha anche espresso vicinanza a Cecilia Sala, la giornalista arrestata in Iran lo scorso 19 dicembre. (Fanpage.it)
La pace – ha aggiunto il Capo dello Stato – «non significa sottomettersi alla prepotenza di chi aggredisce gli altri Paesi con le armi, ma è la pace del rispetto dei diritti umani, la pace del diritto di ogni popolo alla libertà e alla dignità». (L'Unione Sarda.it)
Dall'angoscia per Cecilia Sala, detenuta in Iran, all'urgenza di pace in Ucraina e in Medio Oriente, dall'aumento delle spese militari necessarie dopo l'aggressione della Russia al ruolo centrale dei giovani, "grande risorsa del Paese. (Adnkronos)
Segno che il Paese esercita una forza di attrazione, che va anche al di là delle sue bellezze naturali, delle sue città d’arte, della sua cultura. I dati dell’occupazione sono incoraggianti. (Civonline)