La folle notte in Bovisa del pirata ubriaco

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La Repubblica INTERNO

Non era bastato l’urto, non era stata sufficiente la sequenza del volo della prima vittima, una ragazza sbalzata dall’impatto verso il marciapiede, all’angolo tra via Ricotti e via Mercantini, mentre attraversava sulle strisce. La corsa della Ford Focus, che arrivava da piazza Schiavone, era ripresa impazzita per le strade della Bovisa, incurante dei sobbalzi, dei rallentamenti, delle urla disper… (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

È rimasta aggrappata alla vita fino a quando qualcuno non è intervenuto per liberarla, incastrata com’era sotto l’auto che l’aveva investita sulle strisce pedonali insieme a un’amica e trascinata per 300 metri. (Open)

A cura di Ilaria Quattrone 46 (Fanpage.it)

11 A cura di Ilaria Quattrone (Fanpage.it)

Milano, incidente alla Bovisa: l'investitore guidava da tre mesi. Il suo tasso alcolemico era di 1,2 g/l. Da neopatentato non avrebbe potuto bere

Si è svegliata dal coma la ragazza di 24 anni investita domenica sera in via Ricotti e trascinata sotto un'automobile per 300 metri prima di essere soccorsa grazie al passaggio casuale di una volante del commissariato Comasina. (MilanoToday.it)

Si è svegliata dal coma la ragazza di 24 anni investita domenica sera in via Ricotti e trascinata sotto un'automobile per 300 metri prima di essere soccorsa grazie al passaggio casuale di una... (Virgilio)

«Ho sentito un botto, ma non mi ero accorto di averle investite». Quella sera, una volta sceso dalla sua auto, ha assistito con le mani nei capelli agli sforzi di poliziotti, passanti, residenti e soccorritori per sollevare la macchina ed estrarre da sotto la vettura la giovane, una 23enne italiana, di professione makeup artist, rimasta incastrata dopo l’urto che l’aveva centrata mentre attraversava sulle strisce con una amica 29enne (che se l’è cavata con contusioni guaribili in sette giorni di prognosi). (Corriere Milano)