Stasera su Report si torna a parlare di Verona e dell'Arena
Le inchieste sugli appalti per l’attività di montaggio e smontaggio di scenografie e palchi dell’Arena di Verona questa sera su RaiTre a Report. Il programma di inchieste giornalistiche Report, di RaiTre, questa sera domenica 23 giugno nella nuova puntata torna a parlare degli appalti all’Arena di Verona e del «denaro sporco della ‘ndrangheta». Questa l’anticipazione pubblicata da Report: «Le radici della ‘ndrangheta hanno infestato anche i marmi dell’Arena di Verona. (Daily Verona Network)
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Mi sono preso non so che faringite, ma in misura impossibile, mai stato così male, neppure quando mi ero distrutto l’intera parte destra del corpo, neppure dopo le infusioni più devastanti. Aghi roventi in gola insieme a sabbia e aceto, il bisogno crescente di bere ma non potere deglutire neppure saliva, sputare di continuo negli asciugamani che vanno via a raffica, una cosa imbarazzante, un rottame, un rifiuto, e parlare neanche a pensarci. (Il Giornale d'Italia)
«Non sono affiliato, ma ho partecipato alla ‘ndrangheta nel senso che l’ho favorita arricchendo il suo patrimonio economico. Poi sa, dottore, una volta che hai lavorato con loro sei considerato parte della famiglia». (La Stampa)
C'è correlazione tra vaccino Covid a mRNA e morte nel 73,9% dei decessi avvenuti dopo la somministrazione dei sieri. È quanto emerge da uno screening approfondito dei database di PubMed, ScienceDirect e altre fonti sui dati autoptici e necroscopici pubblicati fino a maggio 2023. (Il Giornale d'Italia)
I giornalisti Walter Molino e Andrea Tornago, autori del reportage che andrà in onda stasera, domenica 23 giugno alle 20.55, hanno incalzato con le loro telecamere, tra gli altri, Paolo Paternoster, ex parlamentare leghista dal 2018 al 2022 (in passato anche presidente di Agsm e ora tornato a fare l’imprenditore), il sindaco Damiano Tommasi, la sovrintendente di Fondazione Arena Cecilia Gasdia. (Corriere della Sera)
“Un uomo di mondo” verrebbe da dire, non un abile oratore, e sull’italiano incespica un poco, ma è uno che ci sa fare, amichevole e cordiale, veloce nel cogliere e nel farsi capire. È Domenico Mercurio, il collaboratore di giustizia sulle cui rivelazioni sono incardinate le principali inchieste sulla’ndrangheta in Veneto. (Il Mattino di Padova)
Pacchetti di voti assicurati dalla comunità calabrese a Verona e, in cambio, favori. Un'indagine che muove dalle parole di un pentito, Domenico Mercurio, comparso negli uffici della Direzione investigativa antimafia di Padova, d… (Il Mattino di Padova)
