Fondaco dei Tedeschi chiude: 226 licenziati
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Da Hong Kong, il gruppo Dfs del gigante del lusso Lvmh fa sapere di aver deciso di chiudere le attività commerciali di lusso del Fondaco dei Tedeschi, a Venezia, e di non rinnovare il contratto di affitto dello stabile vicino a Rialto che scadrà a settembre 2025. Il Fondaco dei Tedeschi rimarrà aperto per parte … (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri giornali
Cede il passo miseramente di fronte alla crisi del commercio di lusso uno dei palazzi più famosi di Venezia, il Fondaco dei Tedeschi, a pochi passi dal ponte di Rialto. «Una scelta che, se confermata - aveva commentato - avrà un impatto drammatico per più di 200 persone del nostro territorio e per le loro famiglie». (La Stampa)
Una doccia gelata la lettera che Dfs Italia ha inviato a Regione, ispettorato del lavoro e sindacati per comunicare che dopo... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Ciò comporta la chiusura dell'attività che Dfs ha all'interno del Fondaco dei Tedeschi, a Venezia. Una scelta che, se confermata, avrà un impatto drammatico per più di 200 persone del nostro territorio e per le loro famiglie". (FashionNetwork.com IT)
Sono queste le prospettive del famoso centro commerciale (con spazi espositivi per mostre ed eventi culturali) vicino Rialto gestito dal Gruppo Dfs – rivenditore di prodotti di lusso con sede a Hong Kong e controllato dalla LVMH del miliardario Bernard Arnault – che ne ha annunciato la cessione delle attività commerciali dopo otto anni di operatività. (Artribune)
Chiude il regno del lusso a Venezia, il Fondaco dei Tedeschi, di proprietà dei Benetton, che è in gestione ad un gruppo francese, con sede a Hong Kong. Colpa delle crisi del settore, che ha indotto a una profonda ristrutturazione dell’impegno in Italia del gruppo Dfs. (Il Fatto Quotidiano)
Il department store, ospitato in un edificio sul Canal ristrutturato dall'archi-star olandese Rem Koolhaas, chiude, dunque, l'attività. Il Fondaco dei Tedeschi, a Venezia, chiude i battenti e sarebbero già pronte le lettere di licenziamento per 226 dipendenti. (ilmessaggero.it)