Crosetto: atti ostili potrebbero costituire crimini di guerra

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Crosetto: atti ostili potrebbero costituire crimini di guerra Milano, 10 ott. "Gli atti ostili compiuti potrebbero costituire crimini di guerra". Lo ha dichiarato il ministro della Difesa Guido Crosetto in una conferenza stampa dalla sala stampa di Palazzo Chigi, a Roma in merito a quanto accaduto alla missione Unifil in Libano. Sicuramente "violazioni non giustificate", ha aggiunto Crosetto che ha anche comunicato di aver "espresso un fortissimo disappunto" al ministro della Difesa israeliano gallant e all'ambasciatore israeliano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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Articolo in aggiornamento (il Giornale)

Guerre: Israele, Ucraina – L’attesa della risposta israeliana ai missili iraniani della settimana scorsa si prolunga e diventa agonia diplomatica, con la telefonata tra il presidente Usa Joe Biden e il premier israeliano Benyamin Netanyahu, mentre l’esercito israeliano prosegue la campagna militare contro Hezbollah in Libano e contro Hamas a Gaza. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

Ma com’è successo in Afghanistan se i soldati internazionali dovessero ritirarsi la situazione per il Paese diventerebbe tragica. Ciò che non ha fatto la missione Unifil in Libano è evidente. Come nell’intervento internazionale in Afghanistan, anche per la missione dell’Onu in Libano spiccano più i fallimenti rispetto ai successi. (Corriere della Sera)

Perché Israele attacca la forza Unifil?

Le forze armate dello Stato ebraico, nella risposta alle organizzazioni terroristiche di Hamas e Hezbollah, sparano su tre contingenti della missione Unifil, due dei quali italiani, scatenando proteste, critiche e censure di Unione europea e Italia. (EuNews)

Colpita una torretta del quartier generale di Naqura, ma anche la base sul confine presidiata dal contingente italiano: i feriti sono militari indonesiani (Open)

Nessun militare italiano, degli oltre mille, è rimasto ferito. C’è apprensione e preoccupazione per i militari italiani che fanno parte della missione Unifil in Libano che è guidata dalla Brigata Sassari dopo che tre basi sono state colpite dall’esercito israeliano . (SardiniaPost)