Gigi D’Alessio ricorda lo tsunami del 2004: “Mi sentivo in colpa”

Gigi D’Alessio ricorda lo tsunami del 2004: “Mi sentivo in colpa”
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Radio 105 ESTERI

Il 26 dicembre 2004 è una data che Gigi D’Alessio non dimenticherà mai. Quel giorno, un terremoto di magnitudo 9.1 al largo di Sumatra generò uno tsunami devastante, con onde alte fino a 30 metri, che causarono oltre 230mila vittime e migliaia di dispersi. Il cantautore napoletano, in vacanza alle Maldive con i figli, fu testimone diretto di quella tragedia. "Ero con i miei figli in vacanza a Soneva Fushi, nelle Maldive, per trascorrere le festività natalizie" - ha raccontato D'Alessio al Corriere della Sera- "In un attimo il mare diventò un mostro che divorò quel paradiso e la sua gente. (Radio 105)

Ne parlano anche altri media

“Eravamo ragazzi senza troppi pensieri e quell’esperienza ci ha cambiati”. Loro, che erano partiti da Castel San Giovanni per trascorrere il Natale al caldo, si salvarono, ma quelle immagini di morte e distruzione se le sono portate dentro e ogni anno, il 26 dicembre, è come rivivere quei giorni. (Libertà)

Sono passati 20 anni dalla tragedia al largo dell'isola di Sumatra: un terremoto di magnitudo 9.1, il maremoto, le onde che si abbatterono sulle coste di 14 Paesi. Un momento buio per l'Asia, che tutt'oggi ricorda quanto successo: più di 220mila persone sono morte in quello che viene ricordato come uno dei disastri naturali peggiori della storia dell'umanità. (DiLei)

Pamela Vona, che oggi ha 58 anni e si occupa di ipnologia, il 26 dicembre 2004 era con la sua famiglia a Unawatuna, sulla costa sud dello Sri Lanka. Su quel che vide, sulla sua incredibile esperienza di sopravvissuta, ha scritto un libro, «L'onda», edito da De Agostini, più volte ristampato e poi tradotto anche in India. (Corriere della Sera)

«Era come se l’isola stesse affondando». Lo tsunami del 2004 vissuto anche nelle Maldive (raccontato da chi c’era)

Una scossa di magnitudo devastante (Meteo Giornale)

Sono passati vent'anni dal giorno in cui una catastrofe naturale sconvolse la vita del Sud-Est asiatico, causando ripercussioni in tutto il mondo. (Corriere della Sera)

Paolo Galli, oceanografo e direttore del Marhe Center maldiviano dell'Università Bicocca di Milano, riporta le testimonianze di chi si trovava nel Paese (Corriere della Sera)