Daniele Raineri, chi è il fidanzato di Cecilia Sala: giornalista inviato di guerra, ha lavorato in Iraq e Ucraina. L'abbraccio in aeroporto
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Insieme ai genitori di Cecilia Sala, ad attenderla in aeroporto a Ciampino c'era il suo compagno, Daniele Raineri, giornalista come lei: il loro abbraccio, dopo che la giovane cronista arrestata in Iran e liberata nelle scorse ore, è l'immagine più bella della giornata. «Non è la mia storia, ero solo la persona che aspettava il suo ritorno. Ci sono due protagoniste in questa storia, una è Cecilia Sala e l'altra è Giorgia Meloni», ha detto all'Ansa Raineri. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri giornali
Secondo il Wall Street Journal, il presidente eletto avrebbe dato il suo via libera al rilascio dell'ingegnere iraniano da parte dell'Italia. (Il Fatto Quotidiano)
Ma le è bastato respirare ieri mattina il primo minuto di libertà e quello smog di Teheran che diceva tanto di amare nelle sue corrispondenze, per ritrovare — già durante la corsa all’aeroporto con il capo dell’Aise, Gianni Caravelli, arrivato apposta a prenderla da Roma — tutto l’entusiasmo, la forza, il sorriso di sempre. (Corriere della Sera)
«Cecilia è libera. Era emozionata e contentissima. (ilgazzettino.it)
La giornalista Cecilia Sala detenuta in Iran dal 19 dicembre ha lasciato Teheran ed è in volo verso l’Italia. «Grazie a un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence - si legge nel documento -, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia. (Il Sole 24 ORE)
Liberata la giornalista Cecilia Sala, detenuta in Iran dal 19 dicembre scorso. Il caso che ha suscitato l’indignazione dell’opinione pubblica italiana per la grave violazione dei diritti umani, e la carcerazione che occultava una presa in ostaggio della reporter italiana dopo l’arresto in Italia dell’iraniano Mohamed Abedini su mandato di estradizione USA. (Altalex)
Prosegue il comunicato. «Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile il ritorno di Cecilia, permettendole di riabbracciare i suoi familiari e colleghi. (Vanity Fair Italia)