Canada, governo Trudeau a rischio dopo le dimissioni di una ministra: "Come in tutte le famiglie, litighiamo nelle festività"

Canada, governo Trudeau a rischio dopo le dimissioni di una ministra: Come in tutte le famiglie, litighiamo nelle festività
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La Stampa ESTERI

Canada, governo Trudeau a rischio dopo le dimissioni di una ministra: "Come molte famiglie, litighiamo nelle festività" Il primo ministro canadese Justin Trudeau ha riconosciuto martedì 17 dicembre le difficoltà interne nel suo partito liberale dopo le dimissioni improvvise della ministra delle Finanze, Chrystia Freeland, avvenute il giorno prima. Trudeau ha dichiarato in un discorso che "come molte famiglie, a volte litighiamo durante le festività", ma ha aggiunto che, "come molte famiglie, alla fine troviamo una soluzione". (La Stampa)

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Donald Trump fa asse con Softbank e causa uno scossone alla politica del Canada, dove la vice premier si dimette in disaccordo con Justin Trudeau su come rispondere ai dazi che il presidente-eletto americano vuole imporre. (ilmessaggero.it)

La sua uscita ha scatenato richieste di dimissioni per Trudeau, mentre il partito liberale è in svantaggio nei sondaggi. Freeland ha criticato la proposta di Trudeau di aumentare la spesa, temendo che ciò mettesse a rischio la stabilità economica del Canada (la Repubblica)

La vice premier e ministra delle Finanze del Canada Chrystia Freeland si è dimessa dal suo incarico a pochi giorni dalle tensioni tra Donald Trump e il governo di Ottawa sui nuovi dazi che il presidente eletto ha minacciato di imporre sulle importazioni. (Sky Tg24 )

Il primo ministro canadese Trudeau fa un rimpasto di gabinetto tra le pressioni del partito e le minacce tariffarie di Trump - Naturaestrema

Di Alberto Galvi – (Notizie Geopolitiche)

L’instabilità politica ed economica canadese (Ultima Voce)

Il 20 dicembre il primo ministro canadese Justin Trudeau ha effettuato un rimpasto del suo gabinetto, cambiando un terzo della sua squadra, in un contesto di crescenti disordini politici e crescenti tensioni con il nuovo presidente degli Stati Uniti Donald Trump. (Naturaestrema)