Smart Glass con Gemini: ecco la strategia di Google

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Libero Tecnologia ECONOMIA

Per il momento, Google non ha intenzione di realizzare direttamente un visore XR o degli occhiali smart. L’azienda americana, però, guarda con interesse lo sviluppo di questo tipo di prodotti e sarebbe alla ricerca di un partner per realizzare nuovi Smart Glass, con l’obiettivo di integrare Gemini e, quindi, di sfruttare l‘intelligenza artificiale su questa nuova tipologia di dispositivi. Del resto, Gemini è oramai uno dei servizi di riferimento di Google che si prepara a svelare i nuovi smartphone Pixel 9 che, ovviamente, avranno una profonda integrazione con l’AI. (Libero Tecnologia)

Su altre testate

«Tra cinque anni la metà del nostro fatturato arriverà da prodotti che ancora non ci sono». (La Stampa)

Anche Google, infatti, avrebbe scelto il colosso italo-francese per la produzione dei suoi nuovi occhiali smart con Gemini AI integrata. (GizChina.it )

L'utile lordo adjusted è stato di 8,5 miliardi nel semestre, pari al 64,3% del fatturato, 20 punti base in più rispetto al primo semestre 2023. Essilorluxottica svetta in Borsa dopo l’annuncio dei conti semestrali. (Il Sole 24 ORE)

L’INGRESSO DI META IN ESSILORLUXOTTICA, LE PAROLE DI MILLERI

Confermato l’interesse della holding di Facebook per una quota (3-5%) del colosso dell’occhialeria. Escluso l’aumento di capitale, Ingresso con acquisto di titoli in borsa. (Milano Finanza)

Un ingresso che, se dovesse concretizzarsi, passerà da acquisti "sul mercato" perché Essilux, ha detto il suo presidente e ceo, Francesco Milleri, "non ha pianificato un aumento di capitale" dedicato alla big tech che controlla Facebook e Whatsapp. (FashionNetwork.com IT)

REDAZIONE "Siamo informati di questo tipo di valutazione, salutiamo con favore chiunque voglia investire nella nostra società" le parole del presidente e amministratore delegato di Essilorluxottica, Francesco Milleri, il quale ha affermato che la partnership con il gruppo di Mark Zuckerberg è molto forte e che un investimento azionario da parte di Meta (Radio Più)