Boeing cerca una strategia per uscire dalla crisi

Boeing cerca una strategia per uscire dalla crisi
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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

La Boeing è a un bivio, l’ennesimo nell’anno nero del colosso aeronautico iniziato con l’incidente del portellone scoppiato in fase di decollo della fusoliera del 737 Max, alle rivelazioni di una produzione approssimativa fino allo sciopero paralizzante che sta entrando nel secondo mese. L’icona dell’industria statunitense è caduta in un vortice da cui non si vede la fine con a liquidità in calo, la scarsa produzione di aerei e il titolo si avvia verso la peggiore performance dalla crisi finanziaria del 2008. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

Sui conti pesa in particolare lo sciopero a cui da circa un mese prendono parte 33’000 dipendenti, che chiedono un aumento del 40% del salario. Il taglio interesserà anche la dirigenza. (RSI.ch Informazione)

L'annuncio del licenziamento di 17 mila dipendenti arriva dopo nove mesi che hanno visto il colosso aerospaziale americano affondare di nuovo in una crisi gravissima. (AGI - Agenzia Italia)

In un messaggio ai dipendenti, l'amministratore delegato dell'azienda, Kelly Ortberg, ha fatto sapere che serve “reimpostare i livelli di forza lavoro per allinearsi alla realtà finanziaria aziendale e a una serie di priorità più mirate”, ovvero tagliare circa 17.000 posti di lavoro. (Sky Tg24 )

Nei guai. Boeing lascia a terra 17mila dipendenti. Ecco perché il colosso va così male

A seguito di uno sciopero durato settimane, l'azienda ha annunciato il taglio di 17mila posti di lavoro, equivalente al 10% della sua forza lavoro globale. Ed è solo l'inizio. (QuiFinanza)

Nell’anno orribile di Boeing arriva inevitabilmente anche una misura shock sul costo del lavoro: il nuovo ceo Kelly Ortberg ha annunciato un piano per ridurre del 10% la forza lavoro, circa 17mila posti, nel tentativo di ristrutturare l’azienda, riducendo i costi e migliorando la produzione dei suoi aerei, segnata da numerosi ritardi. (Il Sole 24 ORE)

Oltre 17mila dipendenti di Boeing vedranno tagliato il loro posto di lavoro, una drastica riduzione annunciata venerdì dal colosso aerospaziale americano finito negli ultimi anni nella bufera per una serie di incidenti e per ritardi nella produzione. (Avvenire)