Leonardo-Baykar, firmata l'ntesa per la produzione di droni

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Inside Over ECONOMIA

Dopo gli annunci precursori delle scorse settimane, e come scritto anche su InsideOver da Andrea Muratore, nella giornata del 6 marzo è arrivato la notizia definitiva dell’accordo di convergenza produttiva di droni di ultima generazione fra la società italiana Leonardo e quella turca Baykar, leader internazionale nella produzione di velivoli militari senza pilota. La notizia, non a caso, è giunta nel giorno di uno storico Consiglio europeo di difesa straordinario, in cui i leader dei 27 paesi membri dell’Unione hanno discusso positivamente il piano Rearm Europe da 800 miliardi presentato dalla commissione per rivitalizzare, strutturare e ampliare la produzione di armamenti europei in concomitanza di un potenziale, per ora solo nelle parole e non nei fatti, disimpegno statunitense dal continente. (Inside Over)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E lo stabilimento di Leonardo a Caselle è uno di quelli coinvolti direttamente, con lo sviluppo di tutti gli aspetti legati alla produzione. Nasceranno a Torino (o quasi) i nuovi aerei senza pilota di Leonardo e Baykar Technologies, l'azienda turca che ha acquisito la Piaggio Aerospace. (Torino Cronaca)

CC BY-NC-SA 4.0 DEED Soddisfazione del Ministro Crosetto per accordo su sviluppo tecnologie unmanned (Ministero della Difesa)

Ieri, alla presenza del ministro della Difesa Guido Crosetto, Leonardo e Baykar hanno firmato un’alleanza per diventare i principali player nel segmento Uav (unmanned aerial vehicle), cioè quello degli aeromobili a pilotaggio remoto che da qui a dieci anni varrà 100 miliardi di dollari oggi dominato da americani e israeliani. (ilmessaggero.it)

Profitti di guerra “Il settore droni vale 100 miliardi”

C'è anche Torino al centro della joint venture che Leonardo ha stretto con il gruppo turco dei droni Baykar Technologies per lo sviluppo di sistemi aerei senza pilota.Parte delle attività, in particolare per quanto riguarda gli aspetti legati alla produzione, saranno infatti sviluppate nel sito di Caselle del colosso della Difesa e dell'aerospazio. (La Stampa)

La guerra porta anche lavoro e profitti. Creeremo nuovo lavoro in Italia e in Turchia”. (Il Fatto Quotidiano)