Giunta Bucci, Intrabormida: “Espressione del territorio da ponente a levante”

20/11/2024 INTERNO

Val Bormida. La formazione sociale Intrabormida, operante amministrativamente nell'entroterra savonese, esprime "il suo giudizio positivo alla recente costituzione della giunta Bucci a guida della Regione Liguria per i prossimi 5 anni". "Questa Giunta Regionale rappresenta universalmente tutto il territorio Ligure da Ponente a Levante, sarà affiancata da una maggioranza consiliare che è altrettanto espressione del territorio. (IVG.it)

Ne parlano anche altri giornali

Un presidente «civico» che nomina una giunta in cui non sarà presente alcun esponente civico. (Corriere della Sera)

«Sono felice e ringrazio della fiducia - dichiara Scajola - Alla mia quarta legislatura sento il dovere di diventare un riferimento per i miei coll… Marco Scajola si appresta ad affrontare la quarta legislatura consecutiva in Regione Liguria, la terza da assessore. (La Stampa)

Una task force di quattro esperti a sostegno diretto («ma gratuito», è la precisazione) dell’assessorato, e un organo consultivo creato ad hoc per «supportare l’attività di rilancio del settore». (La Repubblica)

«La Confcommercio imperiese esprime particolare soddisfazione per l’alta considerazione in cui è stato tenuto il territorio della Provincia di Imperia, che vede ben tre assessori all’interno della nuova Giunta, con Deleghe importanti e fondamentali per il territorio, fra cui Turismo, Fiere, Grandi Eventi, Sviluppo dell’entroterra, Trasporti e Urbanistic»a. (Riviera24)

Sette gli assessori previsti oggi dalle legge, otto (sette più uno) quelli che il neo presidente Marco Bucci ha convocato alle 16 per la pre-giunta numero uno del suo mandato. Alla fine è quello che è accaduto ieri, meno di mezz’ora prima della presentazione del nuovo governo della Regione Liguria (La Stampa)

«È una grande soddisfazione entrare a far parte di questa squadra e sono onorato di essere stato scelto per un incarico così importante – commenta Lombardi – Il turismo rappresenta tra il 7% e il 10% del Pil regionale: numeri significativi che sottolineano la responsabilità». (La Stampa)