Guerra in Medio Oriente, raid di Israele sul campo profughi di Jabalya, 47 morti. Gli Usa: Sinwar è vivo ed è a Gaza

Guerra in Medio Oriente, raid di Israele sul campo profughi di Jabalya, 47 morti. Gli Usa: Sinwar è vivo ed è a Gaza
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Stampa ESTERI

In una telefonata con Benjamin Netanyahu, Joe Biden "ha sottolineato la necessità di un accordo diplomatico per far tornare in sicurezza sia i civili libanesi che quelli israeliani alle loro case su entrambi i lati della Linea Blu", e "ha affermato il diritto di Israele a proteggere i suoi cittadini da Hezbollah, che ha lanciato migliaia di missili e razzi in Israele solo nell'ultimo anno, sottolineando al contempo la necessità di ridurre al minimo i danni ai civili, in particolare nelle aree densamente popolate di Beirut". (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Un «sapere» poi trasferito a chi deve colpire. Un discorso che ha subito catturato l’attenzione. (Corriere della Sera)

Oggi Netanyahu convocherà il Gabinetto di guerra e darà il via a una serie di operazioni militari con i caccia ma anche con truppe infiltrate di terra. Obiettivo: infrastrutture militari di Iran, come deciso l’altra notte in una riunione di governo. (ilmessaggero.it)

Joe Biden sente Benjamin Netanyahu per la prima volta da un mese e mezzo: il premier israeliano ha deciso come (e quando) punire l'Iran per l'attacco missilistico del 1° ottobre, e ha informato il presidente Usa durante la telefonata durata 50 minuti, a cui si è unita anche la vicepresidente Kamala Harris. (il Giornale)

Cos’è il missile ipersonico Fattah, com’è fatto e quanto è veloce l’arma di punta dell’Iran

– Nel corso dell’incontro tenuto ieri sera presso il quartier generale militare di Kirya, a Tel Aviv, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha preso “decisioni chiave”, insieme ai principali ministri, ai funzionari della sicurezza e ai militari, sull’attacco israeliano all’Iran. (Agenzia askanews)

Diceva Lenin che "ci sono decenni in cui non succede niente e settimane in cui accadono decenni". Questo è il caso di quanto sta avvenendo in Medio Oriente, con Israele che ha spazzato via l'intero quadro dirigente di Hezbollah in pochissimi giorni ed è entrata in forze in Libano, provocando anche la reazione dell’Iran, che ha lanciato missili balistici contro le città dello Stato ebraico. (Difesa Online)

I media iraniani hanno annunciato l'impiego del Fattah, il loro missile ipersonico, negli attacchi contro lo Stato Ebraico. È in grado di raggiungere velocità tra mach 13 (16.000 km/h) e mach 15 (18.500 km/h) e ha una portata operativa di 1400 km. (Geopop)