Manovra, Renzi: superate il bicameralismo violando Costituzione
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La premier Giorgia Meloni "aveva detto 'non farò quella che prende a schiaffi il Parlamento' e ora "state violando tutte le regole della democrazia parlamentare. State superando il bicameralismo paritario violando la Costituzione". Così il leader di Iv Matteo Renzi, in sede di dichiarazioni di voto sulla manovra in Senato."Il 99,7% dei provvedimenti di questi due anni, voluti dal governo, siano essi decreti legge o disegni di legge, sono stati approvati con una sola lettura. (Tiscali Notizie)
Su altri giornali
Evidentemente non gli è servito di lezione che gli elettori lo bocciano costantemente nelle urne perché infastiditi dal suo modo di fare bullesco e non si fanno più gabbare da titoli e battute. Oggi però ha superato la decenza scatenandosi con una aggressività e una spavalderia indegne per le aule di palazzo Madama, contro il Presidente La Russa, seconda carica dello Stato che è stato un signore nel mantenere l'aplomb e non procedere ad espellerlo dall'aula. (Tiscali Notizie)
Quindi Renzi è sbottato così: "Camerata La Russa spero che vorrà restituire i tempi delle interruzioni che ho subito. Nell'interrompere l'intervento del leader di Iv, che aveva parlato di una "rumorosa componente della maggioranza della quale il presidente non si avvede", La Russa ha detto: "Non c'è nessun rumore particolare, la prego di non darmi lezioni, prosegua". (la Repubblica)
La manovra economica del Governo Meloni ha ottenuto il via libera definitivo in Senato. Numerose le polemiche in aula, con Renzi che accusa Meloni per aver posto la fiducia sul voto: «Sta violando tutte le regole della democrazia parlamentare». (LaC news24)
Via libera del Senato alla fiducia posta dal governo sulla manovra con 112 sì, 67 no e un astenuto. La manovra, con il voto finale di Palazzo Madama è legge. (Il Fatto Quotidiano)
Durante le dichiarazioni di voto sulla fiducia sulla Manovra di bilancio 2025, in aula del Senato si è inscenato uno scontro tra il leader di Italia Viva Matteo Renzi e la seconda carica dello Stato Ignazio La Russa (FdI). (Il Giornale d'Italia)
Oggi però ha superato la decenza scatenandosi con una aggressività e una spavalderia indegne per le aule di palazzo Madama, contro il Presidente La Russa, seconda carica dello Stato che è stato un signore nel mantenere l'aplomb e non procedere ad espellerlo dall'aula. (QUOTIDIANO NAZIONALE)