Trading Floor, tra l'inflazione da Trump e la febbre da dazi dell'Eurozona se la cavano Crescent (+3,8%) e BlackRock (+3,4%). Male Internediate Capital (-8,3%)
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Se la settimana precedente, quella post-Presidenziali Usa, era stata tra le migliori dell’anno per quasi tutti i gestori di private capital quotati grazie al venir meno delle incertezze pre-elettorali (si veda altro articolo di BeBeez), quella appena conclusa ha visto gli operatori di nuovo attanagliati dai dubbi, sia sul versante dei tassi di interesse, fondamentali per i corsi di questi titoli, sia per le prospettive economiche, che influenzano i profitti futuri, al numeratore dei DCF model utilizzati per valutare gli stessi. (BeBeez)
Ne parlano anche altre testate
Gli investitori globali hanno cambiato le loro aspettative sull'economia globale sulla scia della vittoria elettorale di Donald Trump, e ora vedono una crescita maggiore rispetto a prima, così come un'inflazione più elevata, secondo il sondaggio mensile dei gestori di fondi di Bank of America. (la Repubblica)
Infine, tra gli i dati capaci di fare ulteriore chiarezza sullo stato di salute dell'economia vi sono quelli macro Usa: le richieste iniziali di disoccupazione, l'indice manifatturiero della Fed di Filadelfia e le vendite di case esistenti (tutti attesi giovedì 21). (Corriere del Ticino)
Ottobre e i primi giorni di novembre raccontano una storia semplice e positiva per mercati e portafogli. (Moneyfarm)
"Dopo le elezioni negli Stati Uniti, abbiamo aumentato ulteriormente l’esposizione azionaria, sebbene a un livello ancora contenuto di sovrappeso". (LA STAMPA Finanza)
Sui mercati sono pochi gli esiti che possono essere completamente prezzati, soprattutto il risultato delle elezioni presidenziali Usa. Ascolta la versione audio dell'articolo (Il Sole 24 ORE)
E’ rarissimo vedere sul mercato obbligazionario più grande e liquido al mondo un trend in netta contrapposizione alle mosse della banca centrale. Uno dei due si sta sbagliando. (InvestireOggi.it)