Dove e come Israele potrebbe colpire l'Iran

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Inside Over ESTERI

Dopo l'attacco iraniano a Israele del primo ottobre 2024, attuato con lanci di missili balistici (circa 200) come rappresaglia per l'avvio dell'operazione di terra israeliana in Libano volta a neutralizzare le capacità offensive di Hezbollah, si attende la risposta di Tel Aviv, che ha preannunciato un'azione di “contro-rappresaglia” già all'indomani dell'attacco iraniano. Sebbene Israele, secondo chi scrive, stia cercando di (Inside Over)

Ne parlano anche altre fonti

Secondo quanto dichiarato dall’esercito israeliano (IDF), quella in Libano doveva essere un’operazione militare limitata così da evitare l’escalation del conflitto in Medio Oriente. Tuttavia, con il passare delle ore, risulta sempre più complicato sostenere questa tesi. (LA NOTIZIA)

(di Filippo del Monte ) (Difesa Online)

“Nella giornata di mercoledì Joe Biden e Benjamin Netanyahu si sentiranno per parlare della risposta israeliana contro l’Iran”. L’account su X dello stato ebraico: L'Iran deve essere fermato prima che sia troppo tardi". (la Repubblica)

“Israele prepara attacco sull’Iran”: oggi chiamata Biden-Netanyahu. “Usa vogliono dare limiti a Tel Aviv”

La certezza è una sola: dalla risposta che sceglierà di dare al raid missilistico del 1° ottobre si capirà se Israele ha intenzione di alimentare un conflitto diretto con l’Iran o se ci sono spiragli perché l’escalation si arresti. (Il Fatto Quotidiano)

Questo scenario, però, va calibrato con la necessità di Israele di non rivelare troppi dettagli, e perfino con la strategia di alzare cortine fumogene veicolando informazioni non veritiere. Il giorno dell’attacco all’Iran e di un pericoloso allargamento del conflitto sta arrivando. (ilmessaggero.it)

– Sembra che Israele sia pronto a vendicare la pioggia di missili iraniani dello scorso 1° ottobre: è prevista per oggi una telefonata tra il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente statunitense Joe Biden. (QUOTIDIANO NAZIONALE)