Maltempo Toscana, Giani: “il vero problema sono le frane, attenzione sul Mugello”
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MeteoWeb Archiviata una pesante allerta meteo che ha comportato importanti conseguenze sul territorio, la Toscana si prepara a un nuovo, insidioso peggioramento. Il Presidente della Regione, Eugenio Giani, individua due fragilità su cui intervenire: le frane e la situazione nell’Alto Mugello. “Lo strascico che sta lasciando l’ultima ondata di maltempo sono più le frane che le ‘aree alluvionate’– spiega Giani, parlando con i giornalisti a Palazzo Strozzi Sacrati, a margine di un’iniziativa – molte strade sono interrotte, il collegamento fra Firenze e l’Alto Mugello non c’è. (MeteoWeb)
Se ne è parlato anche su altri media
Il primo ha visto la ditta impegnata nel sollevare un camion ribaltato a Dicomano a seguito di una frana ha colpito la sede stradale nei pressi del comune mugellano, mentre nella giornata di oggi era impegnat a Ronta, frazione di San Lorenzo, dove una frana ha reso necessaria la rimozione di detriti e il ripristino della viabilità. (Il Filo del Mugello)
BORGO SAN LORENZO – A seguito dell’alluvione che ha colpito il nostro territorio nella giornata di ieri, venerdì 14 marzo, il Comune di Borgo San Lorenzo ricerca volontari che posseggano trattori o attrezzature per il movimento terra allo scopo di attuare i primi interventi di ripristino. (Il Filo del Mugello)
Di Francesco Ingardia "Conoscere per decidere, diceva Pietro Leopoldo...". Il governatore Eugenio Giani scomoda pure il Granduca di Toscana. (LA NAZIONE)
Eugenio Giani, come già annunciato nei giorni scorsi, il 23 marzo si recherà a Palazzuolo sul Senio e, alle 18, sarà a Marradi. (LA NAZIONE)
– "Serve un piano speciale per il Mugello”. Il presidente, di ritorno da un sopralluogo a Vaglia, ha evidenziato che “bisogna affrontare il problema delle frane, che rappresentano un'emergenza nazionale e che a Vaglia, ma non solo, stanno creando modifiche morfologiche al territorio". (LA NAZIONE)
Sette le famiglie che ancora non possono tornare nelle loro abitazioni. Vaglia (Firenze), 19 marzo 2025 – All’altezza di Pratolino, venendo da Firenze, non si passa. (LA NAZIONE)