Perché Conte non ara più il campo largo con Schlein

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Perché Conte non ara più il campo largo con Schlein CONTE DA VESPA CONTRO RENZI E SCHLEIN Nel giorno dei duecento e più missili dell’Iran lanciati contro Israele in Italia Giuseppe Conte, dalla postazione televisiva dei cinque minuti d Bruno Vespa, ne ha lanciato uno di parole distruttive contro quel poco che rimaneva del cosiddetto “campo largo”. Che dall’obbiettivo della segretaria del Pd Elly Schlein per coltivare l’alternativa al centrodestra, o destra-centro, è diventato nella rappresentazione del presidente delle 5 Stelle una semplice formula giornalistica. (Start Magazine)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dice Michele de Pascale, candidato presidente della Regione Emilia-Romagna per centrosinistra e civici: “Ho profondo rispetto per il dibattito politico a livello nazionale nel centrosinistra. Per una larga coalizione di governo serve fiducia reciproca e un progetto condiviso ed è evidente che questo oggi purtroppo a livello nazionale non c’è. (24Emilia)

Ma come, perché no? Beh allora sì, però senza simbolo. Alla fine, l’accordo tra M5S e Italia Viva per sostenere Stefania Proietti è questo. (ilmessaggero.it)

Parole, quelle dell’avvocato, che suonano come un de profundis per il centrosinistra immaginato da Elly Schlein. «Il campo largo non esiste più». (ilgazzettino.it)

Edi Cicchi e Leonardo Varasano in campo con Noi Moderati Civici per l’Umbria

Ieri sera, infatti, dopo una serie di silenzi tesi e stoccate e con il clima pentastellato reso incandescente dall’imminente avvio dell’Assemblea costituente, Giuseppe Conte ha fatto esplodere la bomba, dichiarando «finito il campo largo». (quotidianodipuglia.it)

Non c’è la consapevolezza nel gruppo dirigente del Pd che c’è un problema serio”. Così il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, a Porta a Porta su RaiUno. (Reggio TV)

Edi Cicchi e Leonardo Varasano si candidano alle prossime elezioni regionali con Noi Modarati Civici per l’Umbria, all’interno della coalizione di centrodestra che sostiene Donatella Tesei. “Non una lista di individui ma un gruppo di persone” è stato ribadito nel corso della conferenza stampa, martedì primo ottobre, alla quale insieme ai due candidati erano presenti Luca Briziarelli, responsabile organizzativo per la campagna elettorale di Noi moderati, e Renzo Baldoni, commissario provinciale di Perugia per il partito. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)