Giustizia, Lega ad Anm: toghe più presenti in tribunale e meno in talk show
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Roma, 4 nov. "Il Presidente dell'Anm, Giuseppe Santalucia, afferma che i magistrati chiedono solo di poter esercitare il loro delicatissimo ruolo. Santalucia e tanti suoi colleghi magistrati vanno rassicurati: l'unico ostacolo all'esercizio del loro delicatissimo lavoro sembra essere la tendenza a partecipare a convegni e talk show quando sarebbe auspicabile vederli sempre di più in tribunale". Così una nota della Lega. (Tiscali Notizie)
Se ne è parlato anche su altri media
L’appuntamento è oggi pomeriggio alle 16, nella sala delle colonne del tribunale civile di via Farini. L’Associazione nazionale magistrati fa quadrato attorno al giudice del tribunale di Bologna Marco Gattuso, presidente del collegio che ha rinviato alla Corte di giustizia Ue il decreto “Paesi sicuri”, bloccando il rimpatrio Shamsul Islam, 30enne del Bangladesh. (La Repubblica)
Anche uno studente alle prime armi, avrebbe saputo che trasformare in legge il decreto che stabilisce chi può essere trasferito al Paese d’origine a nulla sarebbe servito. (ROMA on line)
I giudici del tribunale di Bologna iscritti all’Associazione nazionale magistrati hanno convocato un’assemblea a cui hanno partecipato anche dei membri del Consiglio superiore della magistratura. «Il clima di scontro», come lo ha definito il presidente dell’Anm Giuseppe Santalucia, «non è più sostenibile». (Open)
Caro presidente, In questi giorni si è assistito al tentativo di trasferire l’attenzione da un provvedimento giurisdizionale, che può essere sempre oggetto di critica, ai giudici che lo hanno firmato, con un oggettivo effetto intimidatorio e di condizionamento nei confronti di tutta la Magistratura. (Giustizia Insieme)
“Questa insofferenza nei confronti del potere giudiziario si sta allargando a macchia d’olio – racconta il presidente dell’associazione Giuseppe Santalucia – eravamo abituati agli attacchi ai pubblici ministeri, ma adesso gli attacchi riguardano tutta la giurisdizione”. (Il Fatto Quotidiano)
– “Una volta erano i pubblici ministeri, le toghe rosse della procura, ad essere attaccate e i giudici finora erano stati un po’ tenuti da parte. Bologna, 4 nov. (Agenzia askanews)