Ricetta elettronica e disservizi. Sogei rassicura: “Il sistema tiene, solo occasionali anomalie”

Ricetta elettronica e disservizi. Sogei rassicura: “Il sistema tiene, solo occasionali anomalie”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Quotidiano Sanità SALUTE

Ricetta elettronica e disservizi. Sogei rassicura: “Il sistema tiene, solo occasionali anomalie” Dopo i problemi ai sistemi che hanno anche portato alcuni stakeholder a dubitare della misura contenuta in manovra che prevede l’abbandono definitivo delle ricette cartacee interviene Sogei: “Solo occasionali anomalie' a novembre, confermata la capacità di gestione della totale digitalizzazione prevista” 13 NOV Per le ricette elettroniche "il sistema non ha registrato disservizi a esclusione di occasionali anomalie di picchi di accesso: dal primo novembre a oggi solo nelle giornate del 4 tra le 11 e le 11.30 e del 5 novembre tra le 10.42 e le 11.10. (Quotidiano Sanità)

La notizia riportata su altri giornali

Allo stato dell’arte, la misura impatterebbe in particolare sui farmaci di «classe C», quelli a carico del cittadino ma per i quali è obbligatoria la ricetta (bianca) del medico: tra gli esempi ci sono alcune diffuse pomate al cortisone, colliri per la congiuntivite, farmaci per l’insonnia. (L'Eco di Bergamo)

Per i farmaci gratuiti, la vecchia ricetta rossa è già quasi scomparsa in tutta Italia e a breve anche quella bianca per i farmaci a pagamento dovrebbe fare la stessa fine, ma medici e farmacisti sono contrariati. (Start Magazine)

Sempre che la rete funzioni. La novità estende ai farmaci a pagamento la dematerializzazione già in atto da anni per quelli gratuiti. (Il Messaggero Veneto)

Ricette elettroniche in tilt: migliaia di pugliesi senza farmaci. Cosa è successo

«Questa mattina tra le 9:15 e le 10:15 c’è stato l’ennesimo blocco del sistema che gestisce le ricette elettroniche e i cittadini pugliesi non hanno potuto ritirare i farmaci prescritti in farmacia e i medici di famiglia effettuare nuove prescrizioni dematerializzate. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

In Italia la sanità è pubblica e ciò significa che ogni cittadino regolarmente residente sul territorio ha diritto ad un medico di base, che lo visita, ne cura le patologie croniche ed emette per lui la mutua dal lavoro in modo totalmente gratuito e personalizzato, a seconda delle sue esigenze. (Sicilianews24)

E non è la prima volta che accade: è infatti la terza nell'arco di 10 che crea disagi a migliaia di pugliesi, denuncia anche l'assessore alla Sanità Raffaele Piemontese che annuncia l'invio di una lettera-denuncia alla socoetà nazionale che gestisce il sistema. (quotidianodipuglia.it)