Voti di Fdi non determinanti, meglio non scoprirsi con la destra: ecco perché Meloni ha votato no

Voti di Fdi non determinanti, meglio non scoprirsi con la destra: ecco perché Meloni ha votato no
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Più informazioni:
Il Sole 24 ORE INTERNO

Alla fine ha prevalso la linea dura. Giorgia Meloni ha deciso di votare contro la riconfermata presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Una scelta che pone l’Italia all’opposizione, assieme ai Patrioti di Matteo Salvini, di Viktor Orban e di Marine Le Pen e che fino all’ultimo è stata oggetto di confronto tra la premier e i big del suo partito. Ma perché Meloni ha deciso per il no? Ufficialmente da Fdi fanno sapere che le linee programmatiche indicate da von der Leyen in mattinata non contenevano indicazioni convincenti. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Ursula von der Leyen ha ottenuto l'elezione al secondo mandato come presidente della Commissione europea con 401 voti a favore su una maggioranza assoluta di 360 voti. I voti contrari sono stati 284, 15 le astensioni, 7 le bianche/nulle. (il Giornale)

Ursula von der Leyen confermata alla guida della Commissione Europea Di (Orizzonte Scuola)

PUBBLICITÀ L'elezione della presidente della Commissione Ursula von der Leyen è avvenuta con 401 voti a favore e 284 contro. Il voto era segreto, ma è possibile ricostruire favorevoli e contrari (Euronews Italiano)

L’ultima spiaggia di Meloni in Ue, si aggrappa al peso dell’Italia dopo il ‘no’ a von der Leyen: “Non possono negarci il ruolo che ci spetta”

"Noi abbiamo lavorato per una maggioranza democratica, per un centro pro-Ue. . (Tiscali Notizie)

O almeno, non fila più come una volta. Le due leader adesso pedalano in direzioni diverse. (Corriere Roma)

Fratelli d’Italia e Lega, a differenza di Forza Italia, hanno votato contro la politica tedesca e questo rischia di avere serie ripercussioni sulla rilevanza di Roma nella prossima legislatura. (Il Fatto Quotidiano)