«Notre-Dame, riconsegna di un gioiello architettonico, ma soprattutto respiro di fede e di speranza»
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Nei giorni in cui a Parigi si riaprono le porte della cattedrale di Notre-Dame, il vescovo Francesco Beschi ha voluto ispirare la sua omelia, nella solennità dell’Immacolata Concezione di Maria, a questo evento che «porta con sé non tanto una riconsegna alla capitale francese di un gioiello architettonico, ma soprattutto il respiro della fede e della speranza». Parole che il Vescovo ha pronunciato nella Basilica di Santa Maria Maggiore in Città Alta, da lui definita come “stupenda Basilica, Notre-Dame della città di Bergamo, pervasa dalla bellezza, dal silenzio e dalla grazia che per Maria è stata dono generativo di vita». (L'Eco di Bergamo)
Su altri giornali
L'inaugurazione della rinnovata Notre-Dame de Paris, purtroppo, ha confermato una triste realtà: quella di una politica globale che si preoccupa più di apparire che di agire concretamente per il bene comune. (Valledaostaglocal.it)
Non c’è bisogno di virtuosismi di parole o acrobazie di retorica perché la première dame incarna grazia ogni volta che appare in pubblico. La quintessenza dello stile francese oggi ha un nome e un volto: Brigitte Macron in cappotto bianco latte. (Marie Claire)
Dopo le cerimonie inaugurali di ieri per la riapertura, riprendono oggi a Notre-Dame le celebrazioni religiose con le prime due messe celebrate nella cattedrale ricostruita e riaperta per la prima volta al pubblico dopo cinque anni di lavori. (Tiscali Notizie)
LaPresse (LAPRESSE)
BOLZANO. Notre-Dame è tornata a risplendere con la cerimonia di riapertura dopo il devastante incendio del 2019. Presenti personalità da tutto il mondo, tra cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Donald Trump, il principe William, il presidente ucraino Zelensky. (Alto Adige)
Notre-Dame era per tutti noi un simbolo della f… (la Repubblica)