Inter in vetta alla Champions League, Inzaghi soddisfatto, ma cauto

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SPORT

L'Inter di Simone Inzaghi, dopo la vittoria per 1-0 contro il Red Bull Lipsia, si trova in testa alla classifica della Champions League, con tredici punti in cinque partite. L'autogol di Lukeba nella prima mezz'ora di gioco a San Siro ha consegnato ai nerazzurri la quarta vittoria su cinque uscite in Europa. Inzaghi, intervistato in mixed zone, ha espresso soddisfazione per il risultato, sottolineando l'importanza della partita contro il Lipsia, una squadra temuta per la sua solidità e capacità di mettere in difficoltà gli avversari.

Nonostante la vittoria, l'allenatore ha evidenziato la mancanza di un secondo gol, che avrebbe potuto indirizzare la gara in modo diverso. "Abbiamo avuto l'occasione con Dumfries, ma non siamo riusciti a concretizzare", ha dichiarato Inzaghi, aggiungendo che la squadra ha comunque dimostrato maturità e capacità di gestire la pressione. La prestazione difensiva è stata solida, con Acerbi e Pavard che hanno giocato un ruolo chiave nel mantenere la porta inviolata, nonostante i problemi fisici che hanno afflitto entrambi i giocatori.

Inzaghi ha anche parlato delle condizioni di Pavard, che sembrano più serie rispetto a quelle di Acerbi, ma ha espresso fiducia nella capacità della squadra di affrontare le prossime sfide. "C'è soddisfazione per la classifica, ma sappiamo che per arrivare nelle prime otto manca ancora un grande passettino", ha affermato l'allenatore, riconoscendo il buon percorso fatto finora, ma mantenendo un approccio prudente e realistico.

La vittoria contro il Lipsia rappresenta un passo importante per l'Inter, che ora guarda con fiducia al prossimo incontro contro il Liverpool. Inzaghi ha ribadito l'obiettivo di tornare in finale, un traguardo ambizioso ma alla portata di una squadra che ha dimostrato di poter competere ai massimi livelli.