'Ndrangheta in Alto Adige, aziende «fantasma» per ripulire i soldi: 50 milioni di beni sequestrati
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Non solo le classiche attività illegali come l’usura e l’estorsione. La consorteria di ‘ndrangheta storica come gli Arena di Isola Capo Rizzuto con base nella provincia di Crotone, aveva pianificato o avviato una serie di attività economiche nel Nord Italia con propri referenti imprenditoriali in Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige. Perno di queste attività e personaggio di spicco sarebbe un imprenditore calabrese di 44 anni, residente da anni a Egna (difeso dall’avvocato Nicola Nettis di Bolzano), ritenuto al centro di un imponente giro di illeciti fiscali. (Corriere del Trentino)
Ne parlano anche altre fonti
L'operazione della Dda di Catanzaro “Folgore-blizzard” ha inferto un duro colpa alla storica cosca di 'ndrangheta degli Arena di Isola Capo Rizzuto, con l’arresto di 17 persone nel corso di un blitz condotto dai militari del Ros, con l’ausilio dei carabinieri del Comando provinciale di Crotone e dello Squadrone eliportato “Cacciatori”, nelle aree di Crotone, Milano, Verona, Bolzano, Napoli, Perugia e Caltanissetta. (Il Lametino)
Un’importante operazione investigativa, condotta dai Carabinieri del ROS in collaborazione con il Centro operativo della DIA di Padova, ha portato alla luce una rete criminale sofisticata che ha collegato la cosca di Isola Capo Rizzuto al Trentino Alto Adige, con ramificazioni in diverse città italiane, tra cui Salerno. (la Città di Salerno)
Continua.... autolinee-federico-agos-24 JonicaClima MCDONALDAPP InnovusTelemia CompagniaDellaBellezza00 Operazione “Folgore-Blizzard”: 17 arresti tra Calabria, Trentino e Lombardia. Tra affari illeciti, riti arcaici e arsenali nascosti, la ‘ndrangheta continua a dominare il tessuto economico e finanziario nazionale. (Telemia)

“I tentacoli della cosca Arena di Isola di Capo Rizzuto sul territorio nazionale”. “Il locale di Isola di Capo Rizzuto è uno dei più antichi della Calabria. (La Nuova Calabria)
I militari del Ros, con l'ausilio dei carabinieri del Comando provinciale di Crotone e dello Squadrone eliportato "Cacciatori", hanno eseguito nelle aree di Crotone, Milano, Verona, Bolzano, Napoli, Perugia e Caltanissetta, hanno arrestato 17 persone, tutte accusate, a vario titolo, di associazione di tipo 'ndranghetistico, estorsione, usura e reati in materia di armi, tutti con l'aggravante mafiosa. (Il Sole 24 ORE)
È lì che il Ros dei carabinieri, coordinato dalle procure antimafia di Catanzaro e di Trento, ha trovato le teste finanziarie e imprenditoriali del clan, capaci di sottrarre milioni all’Erario con una filiera di società cartiere usate solo per creare crediti di imposta, mentre in Calabria la famiglia continuava a asfissiare il territorio con usura e estorsioni, accumulava armi, cementava i rapporti interni non mancando mai di far arrivare soldi e assistenza ai detenuti. (la Repubblica)