Mattarella, appello all’unità del Paese: “Gli egoismi provocano squilibri”
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Dovere repubblicano. Sergio Mattarella da giorni e giorni torna sempre sullo stesso punto. Nell’urgenza di porre fine all’offensiva del governo contro i magistrati, nella convinzione dolorosa che il potere politico non possa prevalere sugli altri. E quindi – a Torino, all’assemblea dell’Anci – ha ripetuto il concetto: «La collaborazione tra istituzioni è un dovere repubblicano. La concordia tra le istituzioni è necessaria di fronte alle emergenze». (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento all'assemblea annuale dell'Anci in corso a Torino. Costituisce la prima linea delle istituzioni della Repubblica. (Tiscali Notizie)
L’art. 114 della Costituzione ci ricorda che 'La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato', con pari dignità. (Corriere TV)
Standing ovation per il Presidente della Repubblica. Più di un minuto di applausi. (Corriere TV)
Si parlerà di coesione sociale e unità territoriale, di futuro delle nuove generazioni in un’ottica non solo sociale e di prospettive di ingresso nel mondo del lavoro ma a farla la padrone saranno le politiche ambientali e di rispetto del pianeta terra. (ANCI)
Torino. Un applauso lungo e sentito, quello che il popolo delle fasce tricolore ha rivolto al presidente della Repubbluca Sergio Mattarella, l'ospite più atteso della giornata inaugurale della 41esima edizione dell'assemblea nazionale Anci, dal titolo "Facciamo l'Italia, giorno per giorno". (BergamoNews.it)
In questo, come ci viene testimoniato da amministrazioni del resto d'Italia, la nostra regione è all'avanguardia e sta facendo un lavoro eccellente grazie anche a ComPa Fvg". In futuro Open day in piazza per illustrare alla popolazione l'attività degli Enti locali Torino, 21 nov - "La Pubblica amministrazione deve raccontarsi in maniera più convincente, per invertire una tendenza che vede sempre meno i giovani avvicinarsi al lavoro negli Enti pubblici. (ilgazzettino.it)
