Caso Todde, il Pd tra stupore e rabbia: «Inaccettabile sciatteria che ci ha messo alla berlina»
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Cagliari «Non posso e non voglio parlare. Altrimenti direi delle cose imbarazzanti per i Cinque Stelle». Il dirigente del Pd sardo si trincera dietro l’anonimato ma racconta tutta la sua «rabbia» per la «incomprensibile sciatteria» che secondo lui riveste tutta questa partita. «Parliamoci chiaro, non credo a imbrogli o atti di malafede. Credo invece che sarebbe bastato poco per evitare di essere messi alla berlina. (La Nuova Sardegna)
Su altre fonti
L’ex governatore sardo al veleno: “Il Gruppo Consiliare del M5S, curiosamente a mezzo di un consulente della Presidente, dirama un comunicato stampa che vorrebbe mettermi un bavaglio snocciolando la solita litania di accuse nei miei confronti che hanno caratterizzato la loro azione politica nella scorsa legislatura. (Casteddu Online)
L'inizio sarà segnato dall'audizione dell'assessore alla Sanità, Armando Bartolazzi. Domani, la sesta commissione si riunirà per iniziare l'esame del disegno di legge 40, presentato dalla giunta alcuni mesi fa, che riguarda il riordino del sistema sanitario dell'Isola. (Sardegna Live)
Leggi tutta la notizia La maggioranza a... (Virgilio)
Cagliari. (SARdies.it)
Un montaggio di 36 secondi in cui Alessandra Todde si contraddice (palesemente) in due interviste in tv, confermando la contestazione chiave del Collegio regionale di garanzia elettorale, organo della Corte d’Appello che verifica il rispetto della legge da parte dei candidati. (Corriere della Sera)
Lo si legge nelle carte di uno dei pareri legali che stanno circolando ai piani alti della Regione in vista del ricorso contro il provvedimento del Collegio regionale di garanzia elettorale che ha dichiarato decaduta da consigliere la presidente Alessandra Todde. (SardiniaPost)