Referendum su aborto negli Usa, quorum non raggiunto in Florida, vittoria sì in Arizona

Referendum su aborto negli Usa, quorum non raggiunto in Florida, vittoria sì in Arizona
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Sky Tg24 ESTERI

Mondo Usa Weekly News, la prima intervista di Kamala Harris e Tim Walz Archiviate le Convention, Kamala Harris e Donald Trump proseguono la campagna elettorale. Nella sua prima intervista pubblica da candidata alla presidenza rilasciata alla CNN, Harris prende le distanze dalla sinistra dem su immigrazione, energia e politica estera, annunciando che avrà un repubblicano nel suo governo. Trump, invece, cambia idea su aborto e fecondazione in vitro, che promette verrà pagata dal governo o dalle assicurazioni mediche. (Sky Tg24 )

Su altri giornali

Oltre alle elezioni americane vinte da Donald Trump, si votava in 10 Stati per il diritto all'aborto. Se fa rumore il no in Florida, il sì vince in Stati come Arizona, Missouri e Colorado. (Il Giornale d'Italia)

Questa mattina ci siamo svegliati non solo con il nome del nuovo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ma anche con i risultati dei 147 quesiti referendari, di cui 57 con un quorum da raggiungere, su aborto, legalizzazione della marijuana, sistema elettorale e salario minimo, immigrazione e giustizia penale. (La Stampa)

Nello stesso giorno delle elezioni che hanno visto la vittoria di Donald Trump, si è votato in dieci stati americani sul tema dell'interruzione di gravidanza: 7 stati su 10 si sono schierati a favore del diritto all'aborto. (Fanpage.it)

Aborto in Florida, non passa il referendum per portare l'interruzione di gravidanza a 24 settimane

Lo spoglio dei voti non è ancora terminato, ma la vittoria dell'ex tycoon alle elezioni presidenziali è già una certezza. Per la seconda volta una donna è stata messa fuori gioco da Donald Trump. (Elle)

Alle urne per la consultazione popolare sono stati i cittadini di Florida, Arizona, Nevada, Colorado, Montana, South Dakota, Nebraska, lo Stato di New York, il Missouri e il Maryland. In dieci Stati Usa gli americani erano chiamati a votare anche sul referendum per modificare la Costituzione del loro territorio e consentire di estendere il diritto all’aborto oltre le sei settimane. (la Repubblica)

Un'altra vittoria dei repubblicani. Ma ha ottenuto il 57 percento dei voti, non raggiungendo la soglia del 60 per cento richiesta per essere approvato. (Corriere della Sera)