Ecco perché Trump non farà impennare l’inflazione

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Start Magazine ESTERI

Ecco perché Trump non farà impennare l’inflazione La recente elezione del presidente Trump e la vittoria dei repubblicani alla Camera e al Senato hanno rafforzato la narrativa dominante di una solida crescita economica degli USA, di un’inflazione più elevata e, di conseguenza, di una Fed più cauta. Tuttavia, non è passato molto tempo da quando l’opinione preponderante sui mercati era quella di tagli dei tassi necessari per sostenere un’economia in rallentamento. (Start Magazine)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’Africa sarà sempre più espressione del Sud Globale, potendo rivendicarne la leadership politica grazie anche alle strategiche materie prime del sottosuolo a cui nessuna potenza mondiale può oggi rinunciare. (articolo21)

I mercati internazionali sono in attesa di capire come il Tycoon deciderà di agire soprattutto in merito ai dazi che, nel suo precedente mandato, avevano contraddistinto l’impostazione data all’economia del Paese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

ROMA – Mancano pochi giorni alla cerimonia di insediamento. Il 20 gennaio Donald Trump giurerà e così sarà di nuovo Presidente degli Stati Uniti per i prossimi quattro anni. Questa volta Trump non arriverà sprovvisto, dalla sua avrà l’esperienza fatta in passato e quindi nulla sarà lasciato al caso, l’annunciata vendetta nei confronti di tutti quelli giudicati nemici avrà luogo senza indugio. (Dire)

Effetto Trump sull'economia dell’Italia: lo scenario

Il Medio Oriente, da cui Donald Trump è uscito nel gennaio 2021, è profondamente diverso da que… (L'HuffPost)

Gli interessi Usa spaziano dal fronte latino-americano a quello dell’Indo-Pacifico. La nuova amministrazione Trump guarderà con minore attenzione all’Europa, che non è più una priorità e deve imparare a badare a se stessa. (Start Magazine)

Uno dei motivi, probabilmente, è la scarsità di elementi di valutazione. (il manifesto)