Andrea Prospero, i soci conoscevano il suo covo a Perugia

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Soci. Componenti attivi di un sodalizio. Una squadra organizzata, ognuno con un compito preciso. Chi tarocca le ricette mediche, chi raccoglie gli ordini, chi conserva farmaci e droghe e poi si occupa della spedizione. Soci che si fidano l’uno dell’altro anche se molto probabilmente non si sono nemmeno mai visti in faccia. È questo il quadro che si delinea sempre più concretamente della rete di amicizie virtuali di Andrea Prospero, lo studente di 19 anni trovato morto suicida in un monolocale di via del Prospetto lo scorso 29 gennaio. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

Sarebbe stata realizzata con i dati rubati ad una vera dottoressa, ora in pensione, una ricetta per comprare farmaci e sedativi venduta dallo stesso utente di Telegram che, in passato, avrebbe fornito... (Virgilio)

Il Caso di Andrea Prospero "Studiando come sono andate le cose, Andrea scrive alla sorella alle 12.32 un messaggio: 6 minuti prima sta scrivendo con Valemno, gli sta chiedendo un incoraggiamento (per compiere il gesto, n. (DiLei)

Chi l'ha visto? ieri sera ha mostrato una ricetta elettronica falsificata per comprare farmaci e sedativi. Una realtà sconvolgente sta emergendo dietro al suicidio di Andrea Prospero. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Una telefonata alle forze dell'ordine avrebbe potuto salvarlo, ma non è stata fatta. Quando Andrea Prospero, lo studente universitario trovato morto a gennaio in una stanza presa in affitto a Perugia, si toglieva la vita forse chi era in chat con lui non solo sapeva delle sue intenzioni ma sapeva anche dove si trovava. (Today.it)

È quanto ha scoperto “Chi l’ha visto?”, che si sta occupando della morte del giovane studente di Lanciano, matricola del primo anno di Informatica a Perugia, e trovato priva di vita il 29 gennaio scorso. (ilmessaggero.it)

Sarebbero almeno due le ricette mediche per comprare farmaci e sedativi falsificate con i dati di una dottoressa abruzzese. Lo ha ricostruito il programma tv 'Chi l'ha visto?', nel corso della puntata andata in onda ieri sera, 26 marzo, che ha dedicato ampio spazio al caso del ragazzo. (ChietiToday)