Siria, "quando si voterà": le parole di Al Jolani, "jihadista moderato", imbarazzano la sinistra

Siria, quando si voterà: le parole di Al Jolani, jihadista moderato, imbarazzano la sinistra
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In Siria la democrazia può aspettare. Nessuna sorpresa, considerato chi ha preso il potere dopo il feroce dittatore Bashar Assad. Ma un po' di imbarazzo, questo sì, in chi anche in Italia, e a sinistra, ha festeggiato l'ascesa di Abu Mohammad al-Jolani, jihadista dipinto come un "moderato". Il guerrigliero che oggi si fa chiamare Ahmed al-Sharaa ha infatti annunciato che potrebbero servire almeno 4 anni perché nel Paese si tengano le prime elezioni dalla caduta del regime. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Reuters Siria, al-Jolani: "Potrebbero volerci anni per il primo voto dopo Assad" (La Stampa)

Il nuovo leader siriano conferma la sua politica del dialogo inclusivo per garantire la rinascita del Paese, ma annuncia anche che ci vorrà tempo per l’instaurazione di un regime democratico. (Corriere della Sera)

Israele ha arrestato il dottor Hossam Abou Safiya, direttore dell’ospedale Kamal Adwan nel nord di Gaza, accusandolo di essere un membro di Hamas e di utilizzare l’ospedale come centro di comando. L’operazione militare israeliana, che ha portato anche all’arresto di oltre 240 persone e al ritrovamento di armi, ha lasciato l’ospedale fuori servizio, aggravando la crisi sanitaria nella regione. (la Repubblica)

Siria, al-Jolani: "Per prime elezioni post-Assad potrebbero volerci anni"

Ci potrebbero volere fino a tre anni per scrivere una nuova Costituzione in Siria. Uno in più, quattro, prima di poter organizzare nuove elezioni generali. È quanto prevede Abu Mohammed al-Jolani, capo della coalizione di ribelli islamisti che all’inizio di dicembre ha rovesciato il regime di Bashar al-Assad e nuovo leader de facto della Siria. (Open)

"Le infrastrutture elettorali in Siria in questo momento devono essere ricostruite", ha dichiarato il leader dei ribelli. "La maggior parte dei siriani non ha una registrazione civile, la stesura di una nuova costituzione e gli emendamenti costituzionali richiedono molto tempo da parte degli esperti" (la Repubblica)