Open Arms, Tesei a Pontida: "Siamo vicini a Salvini a processo per aver difeso i confini"

Open Arms, Tesei a Pontida: "Siamo vicini a Salvini a processo per aver difeso i confini" 06 ottobre 2024 "Dobbiamo combattere una battaglia di libertà e dobbiamo essere vicini a Matteo Salvini, che ingiustamente è sottoposta a un processo per aver difeso i confini nazionali. Tutto questo noi non lo possiamo accettare" così Tesei, governatrice uscente dell'Umbria, intervenendo dal Palco di Pontida. (Il Sole 24 ORE)

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"Se andaste in Arabia dopo 5 anni di scuola non sareste arabi, non c'è reciprocità", avverte. "Io oggi sono qua -sottolinea- dicevano che Vannacci prendeva il taxi, io invece credo nella parola data e nell'onore, hanno paura perché il vento soffia in tutta Europa, non molleremo di un millimetro". (ilmessaggero.it)

"Noi non molliamo, noi non molliamo, noi non molliamo. Grazie alla grande Lega e agli amici arrivati da tutta Europa. La Lega è nata da 40 anni per dare forza e territori, per dare coesione sociale e speranza ai nostri popoli. (Il Sole 24 ORE)

Il generale attraversa il pratone, fa il giro dei 20 stand delle diverse regioni, circondato da sostenitori e giornalisti. – Selfie, abbracci, anche baci appassionati: Roberto Vannacci è la superstar a Pontida, che piano piano si riempie di militanti leghisti, nonostante il fango autunnale. (Agenzia askanews)

Nessun passo indietro sull’autonomia differenziata, pugno duro contro l’immigrazione irregolare e avanti a testa alta nel processo Open Arms. Questi i temi centrali del discorso con cui Matteo Salvini ha chiuso oggi – domenica 6 ottobre – la 36esima edizione di Pontida, il tradizionale raduno della Lega nel Bergamasco. (Open)

Per ultimo, sul palco di Pontida, davanti al suo popolo raccolto sul pratone, sale Matteo Salvini, il leader della Lega e vicepremier. E dal palco, il ministro parte menzionando il successo più importante per il Carroccio: "L'autonomia dopo 30 anni è legge dello stato, indietro non si torna", ha scandito. (Liberoquotidiano.it)

Pontida, il pratone acclama Vannacci e la destra europea: "Orban, Wilders e Salvini sono tutti patrioti" (La Stampa)