Processo telematico flop, il tribunale di Bergamo “riabilita” il deposito analogico degli atti
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Bergamo. In linea con quanto deciso anche in altri tribunali italiani, anche quello di Bergamo ha sospeso l'utilizzo dell'applicativo App 2.0, "con conseguente possibilità di redigere e depositare, anche con modalità analogiche gli atti, documenti, richieste e memorie" fino al 31 marzo 2025. Lo ha fatto con un decreto firmato dal presidente Cesare de Sapia nella giornata di mercoledì 8 gennaio, che riabilita sostanzialmente il regime del cosiddetto doppio binario, "scavalcando" le disposizioni del Ministero della Giustizia entrate in vigore a inizio anno che prevedevano il deposito esclusivamente telematico di tutta la documentazione processuale da parte dei soggetti abilitati interni. (BergamoNews.it)
La notizia riportata su altri giornali
C’era molto fermento nell’ufficio giudiziario di piazza Bruno Buozzi da parte degli addetti ai lavori per quella che in tanti hanno definito una rivoluzione per tutti: sia per i magistrati che per gli avvocati che per cancellieri e impiegati. (latinaoggi.eu)
Un flop annunciato, visto che il decreto, tra pubblicazione ed entrata in vigore, è stato lanciato tra il 27 dicembre ed il primo gennaio, soprattutto senza sperimentazioni e risorse adeguate. Tanto che i… (la Repubblica)
Anche la Procura di Roma ha sospeso l'App sul processo penale telematico dopo la decisione presa anche dal Tribunale che ha "evidenziato numerosi malfunzionamenti" dell'applicazione. Il presidente del Tribunale di Milano Fabio Roia, con un provvedimento firmato ieri, ha sospeso il processo penale telematico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Un autentico flop. “Il bilancio del primo giorno dell’app per il processo penale telematico è disastroso. Avevamo lanciato un allarme pochi giorni fa e ora purtroppo vediamo i risultati in praticamente tutti i tribunali italiani: disagi e rinvii che pesano sempre sui cittadini. (LA NOTIZIA)
Dal 1° gennaio il governo ha disposto il deposito telematico di una serie di atti, documenti e memorie utilizzando un applicativo che, tuttavia, ha mostrato malfunzionamenti e disservizi tali da renderlo inutilizzabile in diverse occasioni. (Aosta Oggi)
Falsa partenza per il processo penale telematico. La presidente del tribunale di Napoli, Elisabetta Garzo, affiancata dalla vicaria Giovanna Ceppaluni, ha sospeso fino al 31 marzo il sistema App del ministero della Giustizia che avrebbe dovuto rendere obbligatorio il binario unico digitale degli atti introdotto dal governo a partire dall’inizio dell’anno. (La Repubblica)